Alcol e adolescenti: è boom di sbornie

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 30/12/2014 Aggiornato il 30/12/2014

L’assunzione di alcol è un comportamento sempre più femminile. Le ragazze bevono soprattutto superalcolici 

Alcol e adolescenti: è boom di sbornie

L’alcol e le giovanissime, un connubio sempre più frequente e i dati lo confermano. Il fenomeno cresce sempre di più tra le ragazze rispetto ai loro coetanei. Si tratta di un comportamento diffuso e sono necessari interventi poiché si tratta nella stragrande maggioranza dei casi di bambine anche di undici ann!. Secondo gli esperti l’assunzione di alcol e superalcolici è, dunque, un comportamento sempre più al femminile.

Bevono fino a ubriacarsi

Secondo l’indagine di Sos Il Telefono azzurro onlus e Doxa Kids, “Osservatorio Adolescenti: pensieri, emozioni e comportamenti dei ragazzi di oggi”, l’assunzione di alcol tra le giovanissime è un comportamento diffuso: le ragazze bevono superalcolici più di quanto si pensi, spesso nel corso di feste con gli amici, fino a ubriacarsi.

Cifre allarmanti

I dati sull’assuzione di alcol in età adolescenziale sono allarmanti: beve superalcolici il 37,1% delle ragazze contro il 17,4% dei ragazzi,  e dichiara almeno una sbornia il 52,9% delle ragazze contro il 44,8% dei ragazzi. Lo studio ha coinvolto 1.500 giovani tra gli 11 e i 19 anni su tutto il territorio nazionale.

Alcol e comportamenti violenti

Accanto a questi numeri, che delineano con chiarezza quanto il fenomeno dell’alcolismo sia diffuso tra gli adolescenti, in particolare tra le ragazze, se ne affiancano altri non meno preoccupanti: sono quelli che riguardano i comportamenti violenti: ben il 7,9% dei maschi ha dichiarato di essere stato picchiato dalla propria fidanzata.

Si salvano l’alimentazione e la famiglia

In questo panorama sconcertante, una nota positiva è rappresentata dai valori che sentono vivi gli adolescenti, in particolare l’alimentazione e la famiglia. La maggior parte dei ragazzi dichiara di avere un’alimentazione variegata (23,4%), equilibrata (21,7%) e sana e genuina (20,3%). Inoltre, l’89% degli intervistati afferma che nella propria casa c’è un’attenzione da moderata ad alta per la sana alimentazione. I ragazzi sono i primi a prestarvi attenzione: all’87,5% capita di fare la spesa e all’’83,9% di scegliere i prodotti da acquistare.

 

In breve

COMPORTAMENTI A RISCHIO: FEMMINE IN POLE POSITION

Nei comportamenti a rischio – alcol, droga, abitudini sessuali – le ragazze non sono seconde a nessuno, nemmeno ai loro coetanei maschi che spesso battono di molte lunghezze. Un comportamento, però, di cui non c’è da andare orgogliose.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti