Alcolici: la prima sbornia avviene davanti alla Tv

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 19/10/2016 Aggiornato il 20/10/2016

La visione degli annunci pubblicitari visti da bambini e ragazzi influenza il futuro consumo di alcol

Alcolici: la prima sbornia avviene davanti alla Tv

La cattiva influenza sui minori delle pubblicità relative a bevande alcoliche è ora provata da uno studio. Secondo la ricerca americana c’è una correlazione diretta tra l’esposizione agli spot che reclamizzano gli alcolici e il loro consumo. Guardare, per esempio, la pubblicità di una birra durante una partita di calcio indurrebbe il giovane non solo a preferire il marchio visto in televisione, ma anche (e questo ancora non era ancora stato provato) a bere genericamente più alcol.

Lo studio su 1.000 bambini e ragazzi

La ricerca è stata condotta dal dottor Timothy Naimi, professore associato presso la Boston University’s Schools of Medicine and Public Health e pubblicata sul Journal of Studies on Alcohol and Drugs: ha coinvolto oltre 1.000 bambini e ragazzi provenienti da varie zone degli Stati Uniti. È emerso che i giovani che non avevano guardato programmi tv con pubblicità di alcolici hanno affermato di aver bevuto circa 14 volte in un mese. Il numero è, invece, salito a 33 volte al mese per chi aveva visto spot di alcolici trasmessi durante gli show televisivi. Per arrivare in alcuni casi a circa 200 drink in un mese proprio in chi si era “ubriacato” di spot davanti alla tv. Secondo un altro studio è emerso, invece, che i preadolescenti dagli 11 ai 14 anni vedono da due a quattro annunci relativi a bevande alcoliche al giorno.

L’importanza dell’esempio dei genitori

Il buon esempio dei genitori sembra però riuscire a contrastare gli effetti negative degli spot in tv: secondo il rapporto 2016 GfK Roper Youth, mamma e papa, infatti, esercitano un’influenza 71 volte maggiore rispetto a quella della pubblicità. Due terzi dei minorenni tra i 10 e i 18 anni afferma che il comportamento dei genitori ha avuto un peso determinante nella loro decisione di bere o meno. Seguono gli amici, I colleghi (46%), i fratelli  o le sorelle o altri membri della famiglia (32%).

Maggiori tutele per i più piccoli

Questo studio rappresenta un riscontro importante, in quanto permette di osservare le dinamiche indotte dagli spot su una categoria di pubblico che dovrebbe essere messa al riparo da questo tipo di messaggi. Secondo Naimi il problema è che negli Stati Uniti attualmente i controlli sulla pubblicità televisiva di alcolici sono minimi e si basano sull’autoregolamentazione.

 

 

 
 
 

In breve

LA SITUAZIONE IN ITALIA

In Italia il Codice di autoregolamentazione Tv e minori prevede che, in generale, non debbano essere rappresentati minori dediti al consumo di alcol, mentre nella fascia di programmazione specifica (dalle 16 alle 19) si deve evitare la pubblicità di bevande alcoliche e di superalcolici

.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti