Danni del fumo ignorati da un giovane su 2

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/12/2016 Aggiornato il 23/12/2016

Per troppi ragazzi, che iniziano a fumare già a scuola, i danni del fumo si limitano a tosse e mal di stomaco

Danni del fumo ignorati da un giovane su 2

I fumatori rappresentano il 22% della popolazione e le sigarette sono la causa di circa il 90% dei tumori al polmone, del 75% alla testa e al collo, del 25% al pancreas. Eppure la mancanza di corretta informazione e la sottovalutazione dei reali Danni del fumo fa sì che ben un ragazzo su due sia convinto che fumare provochi soltanto tosse e mal di stomaco.

In crescita tra le ragazze

Il tabagismo è in crescita tra le ragazze tra i 14 e i 16 anni; il 56% dei fumatori italiani ha iniziato con le sigarette prima di compiere 18 anni. Sette giovani su dieci sostengono di aver cominciato per imitare gli amici e i compagni di classe. Il 7% per sentirsi più grande, il 6% perché influenzato negativamente da genitori o parenti, a loro volta fumatori. Sta di fatto che i fumatori italiani rappresentano il 22% della popolazione con più di 15 anni (il 27,3% degli uomini e il 17,2% delle donne). Più della metà (il 51%) consuma fino a 15 sigarette al giorno e l’età media in cui si comincia è di 17,9 anni (dati Doxa 2016). Questi dati preoccupanti hanno spinto l’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) ad andare nelle scuole per spiegare ai giovani i danni del fumo. Secondo Carmine Pinto, presidente Aiom, infatti, è a scuola che molti ragazzi iniziano a fumare regolarmente ed è importante spiegare che anche una singola sigaretta, accesa per gioco, può condannare una persona a un pericoloso vizio per tutta la vita.

Gli studenti italiani fumano di più

Gli studenti del nostro Paese sono i più tabagisti d’Europa e il 37% ha acceso almeno una sigaretta nell’ultimo mese. Carmine Pinto, presidente nazionale Aiom, ha dichiarato che le nuove leggi sono più restrittive e proibiscono le sigarette negli spazi aperti degli edifici scolastici. Del resto l’età scolare è uno dei momenti cruciali per poter intervenire in tempo, stimolando anche le scuole e trovando nuove formule di comunicazione.

Fattore di rischio per i tumori

Il fumo è uno dei fattori di rischio più importanti per l’insorgenza di tumori, in particolare quello del polmone, la neoplasia più strettamente collegata al tabagismo. Inoltre,  aumenta di cinque volte il rischio di insorgenza di cancro uroteliale (26.600 italiani all’anno). Un tumore meno conosciuto, che colpisce soprattutto gli uomini (430 mila nuovi casi al mondo e 145 mila decessi ogni dodici mesi).

 

 

 

 
 
 

lo sapevi che?

Il fumo incrementa anche il rischio di sviluppare tumori della vescica, distretto testa-collo e pancreas. Favorisce infine l’insorgenza di altre neoplasie come quella del seno, della prostata, della vescica e del colon-retto.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Ho avuto un aborto: posso cercare un’altra gravidanza?

28/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Dopo un'interruzione spontanea della gravidanza, si può senza dubbio cercare di rimanere incinta di nuovo, senza che sia necessario sottoporsi a indagini particolari. L'aborto è un'eventualità frequente prevista da madre natura per assicurare la nascita di bambini sani.   »

Tosse che non passa mai in un bimbo di sei anni: che fare?

27/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per capire quale possa essere la cura più adatta per controllare una tosse che si protrae per giorni e giorni è prima di tutto necessario focalizzarne l'origine.   »

Doloretti in 8^ settimana: cosa può essere?

27/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

A volte il fastidio al basso ventre che comapre in gravidanz apuò essere in relazione con la stipsi. Diventa dunque importante faavorire l'attività dell'intestino con l'alimentazione e il movimento.   »

Cardirene: le donne incinte di 40 anni devono per forza assumerlo?

21/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di...  »

Incinta a 35 anni: quali indagini è opportuno fare?

08/11/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali....  »

Fai la tua domanda agli specialisti