Diabete giovanile: emergenza a causa dell’obesità?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/06/2014 Aggiornato il 25/06/2014

Il diabete giovanile è in costante crescita e alla base vi sarebbe innanzitutto l’aumento dell’obesità infantile

Diabete giovanile: emergenza a causa dell’obesità?

Diabete giovanile in crescita? Sì, ma non solo nella forma classica. Praticamente da sempre, il diabete di tipo 2 è associato all’età adulta, al sovrappeso e alla dieta sbilanciata. In effetti, questa malattia è tipica dei cinquantenni con problemi di peso e alimentazione eccessiva. Da qualche tempo le cose stanno cambiando. Infatti, sono sempre più numerosi i bambini e i ragazzi che sviluppano il diabete giovanile di tipo 2. Secondo un recente studio, la colpa è della continua diffusione dell’obesità infantile.

Uno studio su oltre 3 milioni di bambini

La ricerca è stata condotta da un team di ricercatori americani, del Cdc di Atlanta, ed è stata pubblicato sulla rivista Jama. Ha riguardato oltre 3 milioni di bambini e ragazzi di età inferiore ai 19 anni. Gli autori hanno calcolato la presenza di diabete giovanile di tipo 1 o 2 e di obesità infantile in questa casistica.

Cresce il diabete tra i piccoli in sovrappeso

Dall’analisi è emerso che, nella popolazione considerata, dal 2001 al 2009 il diabete di tipo 1 è aumentato del 21%, mentre quello di tipo 2 è aumentato del 30%. Secondo gli esperti, probabilmente un ruolo decisivo in questo fenomeno è giocato dalla crescita dell’obesità infantile. In effetti, il sovrappeso è uno dei principali fattori di rischio del diabete di tipo 2 e potrebbe giocare un ruolo anche nel tipo 1.

In Italia per ora meno casi

Fortunatamente, in Italia la situazione sembra meno preoccupante. “Il nostro registro nazionale diabete ha qualche lacuna, ma per quanto riguarda il diabete di tipo 1 si registra anche da noi un aumento dell’1-2% l’anno dei casi. Il fenomeno non è solo nostro, anche in Finlandia, ad esempio, che ha molti casi, sono in aumento i malati in età prescolare. Per il tipo 2, che nei bambini rappresenta circa l’1% dei casi totali di diabete, ancora non si è visto un aumento simile, ma l’obesità crescente ci mette a forte rischio per gli anni futuri” ha commentato Francesco Chiarelli, endocrinologo dell’università di Chieti ed esperto della Sip, la Società italiana di pediatria.

In breve

SI PREVIENE CON LA DIETA E IL MOVIMENTO

L’obesità infantile va contrastata, ancora di più per il suo contributo allo sviluppo del diabete. È essenziale che i genitori propongano ai figli una dieta sana e li spronino a muoversi il più possibile. 

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