Diabete negli adolescenti causa stress, depressione e paura di ingrassare

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 11/01/2019 Aggiornato il 11/01/2019

Ecco come lo stress interferisce sul diabete negli adolescenti e sulla loro qualità della vita. Ma i rimedi ci sono

Diabete negli adolescenti causa stress, depressione e paura di ingrassare

In America lo definiscono “burden”, fardello, peso: è l’insieme di ansia e preoccupazione derivanti dalla percezione di non essere in grado di tenere sotto controllo il diabete negli adolescenti. Secondo la rivista americana Diabetic Medicine, questo è uno dei fattori principali che alzano il livello di stress in un terzo degli adolescenti con questa malattia.

Ansia e depressione

Sono 11mila gli under 16 italiani con diabete di tipo 1. Gli studi parlano di angoscia, senso di fallimento per non essere in grado di raggiungere gli obiettivi glicemici. Il livello di stress si alza raggiungendo la depressione per le difficoltà di tutti i giorni e le paure. Le ragazze, dicono le ricerche, hanno una maggiore incidenza di sovrappeso quindi tendono a mangiare meno e a non seguire la terapia.

Un aiuto dalla tecnologia

Lo stress ha un forte impatto diabete negli adolescenti, provocando picchi ipoglicemici e crolli improvvisi. Altre evidenze scientifiche dimostrano però che gli adolescenti che utilizzano strumenti per il controllo della glicemia o la gestione dell’insulina hanno livelli di stress più bassi.

Microinfusori  per l’insulina

Oggi, infatti, grazie ai sistemi di microinfusione continua è possibile ovviare al disagio di iniettarsi l’insulina più volte al giorno e con il monitoraggio continuo si può avere sotto controllo in tempo reale la glicemia. Il microinfusore che fornisce la somministrazione continua di insulina, poi, consente di nuotare, praticare sport, fare la doccia, insomma di condurre una vita sociale normale. L’erogazione dell’insulina può essere cambiata in qualsiasi momento.

Glicemia sempre sotto controllo

Il sistema di monitoraggio glicemico continuo, invece, è dotato di inseritore automatico, con allarmi personalizzabili, avviso predittivo di ipoglicemia e possibilità di condivisione a distanza: consente di mettere in campo interventi preventivi e correttivi, prevenendo il rischio di complicanze.
 

 

 
 
 

Da sapere!

I sistemi di monitoraggio sono piccoli e discreti, possono essere indossati sotto qualsiasi tipo di abbigliamento. Il monitoraggio continuo e gli avvisi su cellulare in caso di variazioni rasserenano tutta la famiglia.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti