Drunkoressia: l’alcol a digiuno provoca effetti devastanti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/09/2016 Aggiornato il 27/09/2016

Arriva dagli Stati Uniti la pericolosa tendenza della drunkoressia: si rinuncia al cibo per bere di più, ma anche per accelerare gli effetti derivanti dall’assunzione di alcol

Drunkoressia: l’alcol a digiuno provoca effetti devastanti

Alcol e digiuno, un mix terribile che molti giovanissimi mettono in pratica senza pensare alle conseguenze. Si chiama drunkoressia ed esprime il comportamento diffuso particolarmente fra i ragazzi di mangiare di meno (fino a digiunare) per assumere grandi quantità di alcolici: Si tratta, a tutti gli effetti, di disturbo alimentare, tanto che viene considerata una variante dell’anoressia: in questo caso si rinuncia al cibo per bere di più di sera con gli amici.

Fenomeno in crescita in Italia

La drunkoressia ha iniziato a essere tendenza nei college statunitensi ed è arrivata, oggi, anche in Italia, dove sarebbero circa trecentomila i giovani colpiti. E proprio dagli Stati Uniti arrivano gli ultimi dati del fenomeno, presentati da Dipali Rinker, ricercatrice dell’Università di Houston. Da un’indagine di giovani studenti (1.184) è emerso che otto ragazzi universitari su dieci consumano alcolici in grande quantità. A preoccupare gli esperti sono gli effetti di questa tendenza sulla salute dei più giovani.

Chi rischia di più

Tecnicamente si parla di drunkoressia ogni volta che si consumano almeno quattro bevande alcoliche in una sola serata. Il digiuno, poi, serve a ubriacarsi più velocemente. I ragazzi più a rischio sono gli studenti che vivono fuori casa, lontani quindi dal controllo di genitori. La drunkoressia è legata spesso ad altri disturbi alimentari come anoressia o bulimia. I ragazzi che consumano troppi alcolici sono spesso attenti alla forma fisica, amanti dello sport ma, di fronte all’alcol. perdono facilmente il controllo.

Effetti sulla salute

Gli effetti sono devastanti sul fisico e la mente, compresi i rischi incidenti stradali al rientro dai locali notturni. Le conseguenze possono essere anche neurologiche e a carico del fegato (la cirrosi epatica può facilmente essere causa di tumore al fegato).

 

 

 

 

 

 
 
 

lo sapevi che?

Secondo le linee guida dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) gli uomini non dovrebbero bere più di due bicchieri di vino al giorno (o una lattina di birra o un bicchierino di superalcolico); per le donne, invece, il limite corrisponde a metà dose. Divieto assoluto prima dei quindici anni.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti