Eroina: torna tra i ragazzi

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 06/11/2018 Aggiornato il 12/11/2018

Si sapeva che la droga continua ad attrarre i ragazzi, quello che stupisce è che ricomincino, fin dai 15 anni, con l'eroina, una sostanza dagli effetti devastanti

Eroina: torna tra i ragazzi

Gli ultimi dati parlano di un morto per droga ogni due giorni. Eppure, i giovani non se ne rendono conto per nulla. Anzi, pensano che siano le solite esagerazioni dei grandi per disincentivare una pratica che, se effettuata bene, non porta a nulla di male. E a pensare così sono soprattutto i più giovani, i ragazzi di 13-15 anni, un’età pericolossima per lo sviluppo di dipendenze. E l’incoscienza è così diffusa, che persino l’eorina, una droga che negli anni 80 e 90 ha fatto tantissimi morti, per loro è quasi innocua. I dati allarmanti emergono dal rapporto del Cnr che evidenzia anche un aumento del consumo di eroina, tornata in auge assieme all’uso della siringa.

65mila i liceali che hanno provato “qualcosa”

L’uso di droga è in aumento tra i giovani. È quanto emerge dallo studio dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr). Lo studio stima che siano oltre 650.000 i liceali che nell’ultimo anno hanno fatto uso di almeno una sostanza illegale (cannabis, cocaina, eroina, allucinogeni o stimolanti).

Eroina raddoppiata

Il dato che attira di più l’attenzione è il raddoppio, rispetto al 2014, del ricorso all’eroina negli ultimi 12 mesi, soprattutto tra i maschi quindicenni. In questa fascia d’età poi si registra la prevalenza più alta dell’uso corrente di tale sostanza, che risulta essere la droga più popolare dopo la cannabis. Il 2% dei maschi quindicenni, circa 5.000 soggetti, ha dichiarato di aver fatto uso di eroina almeno una volta nel mese precedente all’indagine. Torna quindi in voga la siringa, con tutti i pericoli che essa comporta.

Manca la consapevolezza

“Non è mia competenza ma avverto che non c’è una consapevolezza nel paese” ha detto il ministro della Salute Lorenzin che propone un coordinamento più stretto per la prevenzione fra tutti gli organi dello Stato, ministero e Regioni. Lorenzin ha parlato anche di uno spezzettamento delle competenze, di assenza di campagne di prevenzione ai giovani e si è detta “per nulla stupita” di quanto indicato dal rapporto del Cnr. “Ho visto con i miei occhi ragazzi bucarsi per strada in quartieri di Roma come Testaccio – ha osservato – Quello che vediamo sono i risultati di quanto sta avvenendo, gli incidenti sulle strade, il ritorno ai Sert dei giovanissimi, i problemi psichici dei ragazzi”.

Parlarne di più

Lorenzin ha detto di avere in mente un percorso coordinato fra il ministero della Salute, quello dell’Istruzione e del Welfare per quello che riguarda le azioni di prevenzione, lasciando ovviamente agli Interni e alla Giustizia le altre azioni. “È da questa estate che sto sollecitando la presidenza del Consiglio su questo tema – ha riferito il ministro – Dobbiamo rimettere al centro della questione: parliamo solo dell’alimentazione dei bambini e non parliamo più di droga fra i ragazzi” ha concluso il ministro.

 

 

 
 
 

DA NOTARE

NON SOLO DROGHE, ANCHE PSICOFARMACI E ANTIDOLORIFICI

Le droghe non sono solo eroina, cocaina, cannabis o allucinogeni. Il 10% dei teenager, nell’ultimo anno, ha assunto psicofarmaci senza prescrizione medica, cui va ad aggiungersi un 3% che per “sballarsi” ha usato antidolorifici.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Profilassi anti D e test di Coombs indiretto positivo: va bene?

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Un test di Coombs indiretto che risulta positivo dopo la somministrazione di immunoglobuline anti D, esprime che la profilassi ha funzionato e che il bambino è protetto.   »

Bimbo di sei mesi con la testa un po’ più piccola della media

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Se a una circonferenza cranica inferiore alla media non si associa alcun segnale preoccupante e, in più, la testina cresce a un ritmo regolare, si può pensare che si tratti non già di un'anomalia, ma di una caratteristica ereditaria.   »

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti