Fentanyl è la nuova droga letale

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 10/10/2019 Aggiornato il 10/10/2019

Nato come antidolorifico per malati oncologici, oggi il fentanyl sta causando il maggior numero di morti per overdose in America

Fentanyl è la nuova droga letale

Il fentanyl è un oppioide sintetico, 100 volte più potente della morfina, usato per la gestione del dolore, specialmente quello oncologico, mentre in combinazione con altre sostanze viene impiegato per l’anestesia. L’Organizzazione mondiale della sanità lo ha inserito nella lista di farmaci essenziali per il trattamento dei tumori in stadio avanzato. Grazie alla possibilità di rilascio controllato con i cerotti transdermici, è diventato l’oppiaceo più comune nella pratica clinica, ma sempre sotto stretto controllo medico.

La nuova dipendenza dei giovani americani

L’abuso di oppioidi sintetici sta, però, diventando una vera e propria piaga negli Stati Uniti. L’eccesso di prescrizione e il basso costo dei medicinali hanno reso una generazione di americani dipendente dagli antidolorifici. Nel 2018 il fentanyl è stato l’oppioide che ha causato il maggior numero di morti per overdose in Usa. I derivati del fentanyl usati come sostanze stupefacenti sono più di 50: tra questi il più potente è il carfentanil, con un effetto analgesico pari a 10mila volte quello della morfina. Nei laboratori clandestini la molecola del fentanyl viene riprodotta e modificata per ottenere derivati oppiacei di diversa potenza, utilizzati per potenziare eroina, cocaina e metanfetamine. In questo modo però si aumenta il rischio overdose, perché è difficile dosare sostanze così potenti.

Il pericolo degli oppiodi sintetici

Gli oppioidi come il fentanyl stanno soppiantando le vecchie droghe tradizionali, come l’eroina. Perché costa meno, si trova in farmacia e ha un effetto fra 100 e 1.000 volte più potente. Si calcola che negli ultimi cinque anni i morti siano stati 200mila, più di quelli causati dagli incidenti stradali e prima causa di mortalità tra i più giovani. Basta inalarlo o toccarlo per caso per avere effetti collaterali. Sotto al milligrammo si possono avere giramenti di testa, vomito e problemi di coordinazione, ma sopra ai 2 milligrammi, considerata una soglia letale, si arriva al coma, all’arresto cardiaco e alla morte.

La situazione in Italia

Per il momento in Italia non c’è quasi traccia del fentanyl. Il mese scorso, però, il ministero della Salute ha diramato un’allerta riguardo il pericolo di presenza di eroina ad alta potenza ma anche derivati del fentanyl. È probabile, quindi, che ci siano stati sequestri di questa sostanza o prove della sua possibile immissione nel mercato dello spaccio: un segnale di pericolo da non sottovalutare.

 

 
 
 

Da sapere!

Negli Usa la dipendenza da oppiacei è stata dichiarata emergenza nazionale dal presidente Donald Trump. Il fentanyl non è l’unico antidolorifico a creare dipendenza, ma è il più pericoloso.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti