Giovani e alcol: è allarme binge drinking

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/06/2013 Aggiornato il 13/06/2013

Il 35% degli adolescenti italiani confessa di praticare il binge drinking, ossia le bevute compulsive. È il risultato preoccupante di un nuovo studio italiano su giovani e alcol

Giovani e alcol: è allarme binge drinking

 

Il rapporto tra giovani e alcol è sempre più complesso. E per i genitori diventa davvero difficile conoscere le possibili abitudini negative dei propri figli. A proposito di giovani e alcol, pochi adulti sanno che cos’è il binge drinking, ma quasi tutti gli adolescenti lo conoscono, anche se, per fortuna, non tutti lo fanno.

Tanto alcol tutto insieme

Il binge drinking è l’assunzione di più bevande alcoliche in un intervallo di tempo brevissimo. L’obiettivo? Raggiungere l’ubriacatura immediata e la perdita del controllo. È l’aspetto più nuovo e preoccupante del rapporto tra giovani e alcol. Durante un binge drinking, i partecipanti consumano un minimo di 5 o 6 bicchieri di sostanze molto alcoliche. Le bevande vengono assunte in modo quasi consecutivo ed estremamente rapido, quindi senza sorseggiare, ma “trangugiando” l’alcol tutto in una volta.

Affascina il 35% degli adolescenti italiani

Questa pericolosissima pratica ha conquistato ben il 35,1% degli studenti delle scuole superiori italiane. Tra questi, il 60% dei maschi e ben il 68% delle femmine riferisce uno o due episodi al mese e più di un quinto da tre a cinque volte. Sono i risultati dello studio Espad-Italia (European school survey on alcohol and other drugs), realizzato dal Reparto di epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr). La ricerca ha analizzato un campione di 45 mila studenti delle scuole superiori.

Effetto amplificato dalle bevande energetiche

Lo studio ha poi evidenziato come dilaghi anche il consumo delle bevande energetiche, che si assesta sul 41% del campione. Pur non essendo alcoliche, queste bevande contengono stimolanti che, associati all’alcol, amplificano gli effetti delle sbronze e dello “sballo”. 

In breve

GRAVI EFFETTI PER GLI ADOLESCENTI

Una ricerca dell’Università del North Caroline ha dimostrato che episodi ripetuti di binge drinking provocano seri danni, perché non vi è soltanto la pericolosità indotta dalla quantità eccessiva di alcolici, ma anche quella dovuta alla modalità di ingestione, che amplifica l’impatto negativo dell’alcol sulla capacità e sulla salute mentale e fisica. Sono stati evidenziati danni cerebrali soprattutto in età di sviluppo: il cervello di un adolescente, infatti, risulta particolarmente sensibile agli effetti neurotossici dell’alcol, poiché si trova ancora in una fase di maturazione strutturale e funzionale. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Citomegalovirus e paura del contagio

26/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se, durante la gravidanza, si teme che il proprio partner sia stato contagiato dal citomegalovirus, che si trasmette anche attraverso i rapporti sessuali, può essere opportuno verificarlo attraverso un dosaggio degli anticorpi specifici.   »

Regressione nel linguaggio in un bimbo di 18 mesi: c’è da preoccuparsi?

24/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Quando si ha il dubbio che il bambino sia interessato da un disturbo del neurosviluppo è opportuno richiedere il parere di uno specialista.   »

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti