Gli adolescenti preferiscono lo smartphone e i rischi aumentano

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/11/2013 Aggiornato il 11/11/2013

Una ricerca svela che la maggior parte dei ragazzi usa lo smartphone per connettersi a internet. Il risultato? Per i genitori è più difficile controllarli

Gli adolescenti preferiscono lo smartphone e i rischi aumentano

Il pc è un mezzo ormai superato. Oggi i ragazzi, per connettersi a internet, preferiscono lo smartphone, sfuggendo così al controllo dei genitori. Lo rivela la ricerca “Adolescenti e stili di vita” condotta dalla Società italiana di pediatria (Sip). Secondo la nuova indagine, per collegarsi in rete, il 51% degli adolescenti utilizza lo smartphone, il 50% il pc fisso, il 28% il notebook e il 24% il tablet. Questa nuova moda, secondo gli esperti, è molto pericolosa. Infatti, per mamma e papà è molto più facile controllare i siti su cui naviga il figlio se questo usa il computer fisso. Lo smartphone, infatti, è uno strumento molto più personale. Oltretutto, può essere portato ovunque in qualunque momento, anche a scuola, a letto, al cinema. Così il ragazzo sfugge a ogni possibile supervisione.

I pericoli maggiori

Questa minore possibilità di controllo appare ancora più problematica alla luce di un altro dato evidenziato dalla ricerca. Secondo la Sip, infatti, molti adolescenti hanno una bassa percezione dei rischi connessi con la navigazione e adottano comportamenti poco prudenti. In effetti, secondo i dati raccolti, per il 56% degli intervistati dare l’amicizia su Facebook a uno sconosciuto non è pericoloso, per il 35% non è pericoloso scambiarsi il numero di telefono e per il 26% non è pericoloso nemmeno accettare un incontro. Inoltre, il 59% dei ragazzi ha ammesso di aver dato l’amicizia Facebook a una persona sconosciuta; il 22% di averle detto la scuola che frequenta; il 29% di aver scambiato il numero di telefono; il 18% di averle inviato una propria foto; il 20% di aver accettato un incontro al quale è andato insieme ad amici e il 9% di aver accettato un incontro al quale è andato da solo. 

In breve

COME COMPORTARSI

Vietare l’uso dello smartphone o del pc non sempre è la soluzione migliore. Per proteggere i ragazzi dai pericoli della rete è importante che i genitori instaurino con loro un rapporto basato sul dialogo e la fiducia reciproca. È importante, poi, controllare l’uso che fanno di internet. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti