I “Dark” più a rischio di depressione e autolesionismo
A cura di “La Redazione”Pubblicato il 16/10/2015Aggiornato il 16/10/2015
I ragazzi che seguono la moda dark sarebbero più a rischio di soffrire di depressione e di essere vittime di forme di autolesionismo
La tendenza dark pare essere un pericolo vero e proprio anche per l’umore e la personalità di chi la segue. Una recente ricerca pubblicata su Lancet Psychiatry parla addirittura di un concreto rischio di depressione e autolesionismo. L’indagine ha coinvolto un campione di 3.700 giovani di 15 anni, evidenziandone le aumentate probabilità di cadere vittime di depressione, autolesionismo e fenomeni di bullismo anche molto violento. Alla base di tutto ciò, parrebbe esserci proprio la presa di distanza dalla società stessa vista come ostile e “cattiva”.
Essere dark
La filosofia dark, o gotica, è quell’insieme di comportamenti e abbigliamento che verte verso una visione particolare della vita. Vestiti, scarpe e capelli neri combinati a espressioni tristi, trucco marcato e scuro, nonché a musica e fenomeni artistici in linea con questa corrente di pensiero e di vita.
Male di vivere
Non c’è solo l’abbigliamento (piercing, abiti neri, trucco marcato) ma anche e soprattutto la musica alla base del movimento dark o gotico. Ed è proprio da questa tipologia di musica, carica di tristezza e angoscia (a partire dai testi), che si genera un’intera visione della vita improntata sul pessimismo e sul nichilismo. Ma come sottolinea Rebecca Pearson, dell’Università di Bristol, è possibile anche il fenomeno inverso: ovvero che i giovani a tendenza depressiva o autolesionista scelgano di far parte di una comunità dark o gotica per sentirsi integrati in qualcosa che sentono simile e amico.
da sapere!
Genitori e insegnanti dovrebbero osservare e vigilare sui comportamenti dei ragazzi, cercando di coinvolgerli e di non farli mai sentire isolati.
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