Millenians gobbi per colpa di tablet e smartphone

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 28/05/2018 Aggiornato il 02/08/2018

Sempre più diffuso tra i giovani il “tech neck“, il dolore al collo dovuto al continuo utilizzo di smartphone e tablet

Millenians gobbi per colpa di tablet e smartphone

Secondo alcuni esperti in chiropratica, disciplina molto diffusa negli Usa, i dispositivi elettronici stanno causando seri problemi di postura che provocano danni alla spina dorsale dei più giovani. In alre parole, stanno creando una generazione di millenians gobbi.

Problemi al collo

Uno dei sintomi più evidenti è il cosiddetto “tech neck” (letteralmente “collo da tecnologia”): tenendo la testa piegata in avanti a lungo, su smartphone e tablet, le vertebre cervicali perdono la loro curvatura naturale. Si tratta di una condizione dolorosa, diventata sempre più comune, che provoca uno squilibrio fisiologico nella parte superiore del corpo. Infatti, le vertebre gravano in modo scorretto sui fasci nervosi, sottoponendo i muscoli del collo a una stiratura innaturale provocando stati infiammatori dolorosi. E così si arriva ad avere continuamente dolore al collo, lombalgia, schiena curva.

Può aumentare anche l’ansia

La postura che si assume davanti a un video è statica e innaturale, perché costringe la colonna vertebrale a una immobilità cronica. La posizione errata porta i muscoli della parte superiore della schiena ad allungarsi, mentre quelli nella parte anteriore del corpo si indeboliscono e il collo si spinge in avanti: tutto ciò può fare sentire la testa più pesante, di almeno quattro chili e mezzo. Ciò ha un impatto sulla respirazione e può averlo persino sui livelli di ansia. Secondo i chiropratici oggi i millenians gobbi hanno una colonna vertebrale paragonabile a quella di una persona con il doppio dei loro anni.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Fare delle pause, esercizi di yoga e stretching e tenere i dispositivi in modo corretto, aiutandosi con i gomiti a 180 gradi perché lo schermo sia davanti al volto e non più in basso.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti