No ai giochi on line anche a tavola!

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/02/2014 Aggiornato il 18/02/2014

Poca comunicazione in famiglia e un’alimentazione inadeguata se si usano i giochi on line a tavola. Eppure è un fenomeno sempre più diffuso, e non solo tra i ragazzi  

No ai giochi on line anche a tavola!

 

Completamente assorbiti da smartphone, tablet e giochi on line. I ragazzi sono travolti da un vero e proprio “tzunami” dell’informazione. Sono sempre connessi, anche a tavola. E gli effetti sui loro comportamenti? Distrazione, poca comunicazione in famiglia e un’alimentazione inadeguata. Il problema non dipende solo dai figli, ma dai genitori che offrono loro spesso cibi poco salutari, usano loro stessi gli smartphone a tavola e accettano il silenzio dei figli.

A tavola con lo smartphone

La relazione fra uso dei media e abitudini familiari durante i pasti principali è stata approfondita dai ricercatori della università del Minnesota, a Minneapolis, con una indagine pubblicata sul Journal of the academy of nutrition and dietetics. Lo studio ha confrontato l’uso di dispositivi e giochi on line da parte degli adolescenti, il tipo di cibi serviti a tavola e il livello di comunicazione in oltre 1.800 famiglie americane.

Lo studio su 1800 famiglie

L’uso dei media elettronici era preponderante soprattutto nelle famiglie con bassi livelli di comunicazione. “L’uso dei dispositivi e giochi on line è anche direttamente associato a menù carenti di verdure, frutta, succhi al 100% di frutta, latte e carne – spiegano gli autori – mentre c’è abbondanza di bevande zuccherate. Sarebbero necessarie campagne di sensibilizzazione verso le famiglie per correggere tali cattive abitudini”.

Fenomeno diffuso tra i nostri bambini

Questa abitudine è diffusa anche in Italia. Andrea Vania, docente di pediatria all’università La Sapienza di Roma e consulente per la nutrizione della Società italiana di pediatria commenta: “Il problema si fa sempre più evidente anche in Italia, dove è facile osservare ragazzini che perfino al ristorante giocano con i dispositivi e giochi on line. La tecnologia va sempre più avanti, fa parte della vita di figli e dei genitori, che danno essi stessi il cattivo esempio rimanendo connessi agli smartphone e ai telefonini mentre mangiano. Condividere i pasti con la tv e gli altri media elimina gli aspetti sociali e affettivi che si solidificano a tavola”.

Alimentazione pessima

Secondo i pediatri italiani anche la qualità dell’alimentazione è diventata pessima. “I genitori italiani scelgono sempre più piatti pronti, cibi congelati da scaldare e spuntini spazzatura – precisa il dottor Vania -. Paradossalmente dovremmo sfruttare le distrazioni dei giochi elettronici per dare loro più frutta e verdura”. 

In breve

REGOLE FERREE IN FAMIGLIA

Come risolvere il problema? “Le campagne di sensibilizzazione fanno poco, sono le regole interne delle famiglie a evitare i danni – conclude il pediatra – È stato dimostrato che le famiglie che danno più regole a tavola, divieti di schermi inclusi, sono anche quelle in cui la qualità dei cibi è superiore”.

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