Obesità infantile: a rischio chi dorme poco

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/06/2015 Aggiornato il 10/06/2015

Per l’obesità infantile non conta solo l’alimentazione corretta. Dormire poco altera gli equilibri fra gli ormoni coinvolti nella regolazione di appetito e sazietà e modifica il metabolismo. Anche e soprattutto negli adolescenti

Obesità infantile: a rischio chi dorme poco

Non rischiano soltanto di ritrovarsi la mattina dopo a scuola con sonnolenza, scarsa concentrazione e di conseguenza voti peggiori. Gli adolescenti che di notte dormono male vedono aumentare anche la possibilità di diventare sovrappeso. E l’obesità infantile è in crescita.

I pericoli di un sonno irregolare

Una recente ricerca americana, presentata durante l’ultimo congresso dell’American Heart Association, mette sotto accusa l’abitudine dei giovanissimi di dormire poche ore durante la settimana per poi cercare di recuperare dormendo fino a tardi la domenica mattina. Questo sonno irregolare, con lunghe dormite nel weekend e notti brevi durante la settimana, si associa nei giovanissimi ad abitudini alimentari sbagliate, che portano al sovrappeso.

Almeno 200 calorie in più

Lo studio ha coinvolto un gruppo di adolescenti che per una settimana ha portato un “actigrafo” ovvero un braccialetto in grado di registrarne le fasi di riposo e di veglia, per misurare le variazioni nelle ore di sonno da un giorno all’altro. Secondo i ricercatori la «costanza» negli orari del riposo conterebbe ancora di più delle effettive ore passate dormendo. Rispetto ai ragazzi abituati a dormire più o meno lo stesso numero di ore per notte, quelli che invece non riposano in modo regolare sono soliti assumere ogni giorno più calorie, in media 200 calorie in più, in quanto resistono meno ai cibi ricchi di grassi e carboidrati e inoltre si concedono più spuntini notturni. Un riposo irregolare e insufficiente spinge i ragazzi a mangiucchiare, perché più stanno svegli più sale la tentazione di un cioccolatino, di qualche patatina, di uno snack.

Colpa anche degli ormoni

La colpa dell’aumento di peso non sarebbe solo degli spuntini. Un sonno irregolare ha come conseguenza modificazioni ormonali che possono condizionare il peso, ad esempio alterando l’equilibrio di leptina e grelina, gli ormoni dell’appetito e della sazietà e influenzando la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress coinvolto a sua volta nella regolazione dell’insulina.

Gli adolescenti devono dormire tanto

Durante l’adolescenza il bisogno di dormire è massimo, perché si tratta del secondo momento della vita in cui si ha il maggior sviluppo di connessioni nervose, dopo la fase neonatale. La carenza di sonno perciò non fa male soltanto alla corretta alimentazione, ma anche allo sviluppo cerebrale.

 

 
 
 

da sapere

I RAGAZZI DORMONO SEMPRE PEGGIO

Secondo un’indagine pubblicata sulla rivista Pediatrics, i ragazzini dormono sempre meno e peggio: negli ultimi vent’anni è cresciuta la percentuale di giovanissimi, soprattutto quindicenni, che dormono meno di sette ore per notte (nell’adolescenza la durata ideale del riposo è attorno alle nove ore).

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Sanguinamento dopo la “conizzazione”

15/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Le perdite di sangue che si manifestano dopo un intervento di conizzazione effettuato sul collo dell'utero sono un'eventualità normale. La loro scomparsa avviene gradualmente, a mano a mano che si completa il processo di cicatrizzazione.   »

Vomito notturno in seguito a una gastroenterite in un bimbo di tre anni

11/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Può capitare che una gastroenterite dia luogo a strascichi che possono esprimersi proprio con episodi di vomito isolati. Non è necessario preoccuparsene subito, tuttavia se il problema persiste diventa necessario consultare il pediatra curante.   »

Psicofarmaci in gravidanza: lo psichiatra dice no (ma sbaglia)

05/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Fortuna vuole che esistano psicofarmaci compatibili sia con la gravidanza sia con l'allattamento quindi non ha veramente alcun senso suggerire alla futura mamma che soffre di ansia, attacchi di panico, depressione di non curarsi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti