Papilloma virus: in arrivo il nuovo vaccino

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 11/08/2016 Aggiornato il 13/12/2019

Già tra ottobre e novembre sarà disponibile nelle farmacie italiane il nuovo vaccino 9-valente contro il Papilloma virus

Papilloma virus: in arrivo il nuovo vaccino

Secondo i dati del Congresso Internazionale Eurogin 2016 tenutosi a Salisburgo (Austria), il vaccino contro il Papilloma virus (Hpv) comporterà una riduzione dei casi di cancro da Hpv del 20% e una diminuzione del 50-80% delle lesioni precancerose, oltre all’eliminazione delle patologie Hpv correlate. Il nuovo vaccino 9-valente rappresenta, infatti, una novità nella prevenzione delle patologie connesse al Papilloma virus ed è l’evoluzione dei due vaccini già raccomandati nel nostro Paese.

Cos’è il Papilloma virus

Il papilloma virus è responsabile di un’infezione che può colpire i genitali e il tratto oro-faringeo. La prevenzione è essenziale, soprattutto per l’alta incidenza tumorale del virus: il carcinoma da Hpv è, infatti, il primo tumore riconosciuto dall’Oms come totalmente riconducibile a un’infezione.

Il contagio non avviene solo per via sessuale, ma anche per via cutanea. Inoltre, è più probabile che il virus si propaghi in coincidenza con altri fattori, come fumo, numero di gravidanze e fattori genetici. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l’infezione è transitoria perché il sistema immunitario riesce a reagire positivamente all’attacco del virus.

Il nuovo vaccino

È importante che il vaccino venga somministrato prima di venire a contatto con il virus. L’età migliore è tra i 9 e i 14 anni: in Italia per prassi si arriva a 2 dosi prima dei 14 anni e 3 dosi dopo i 14. L’OMS raccomanda una vaccinazione precoce in tutti i Paesi, quando la risposta immunitaria è più efficace (in genere tra gli 11 e i 12 anni). In Italia, solo in 9 regioni viene applicata la vaccinazione universale contro Hpv per ambo i sessi.

Anche per i maschi

Le infezioni da Hpv, infatti, possono colpire sia uomini sia donne: ogni anno in Italia ci sono 2000 casi nuovi di carcinomi tra gli uomini (oro-faringeo, ano-rettale e del pene) e più del doppio (4.400 casi) tra le donne (oro-faringeo, vaginale e della cervice uterina).

 
 
 

In breve

I SOTTOTIPI PIU’ PERICOLOSI

Secondo i dati diffusi dall’Istituto superiore di sanità, le lesioni precancerose e carcinomi dovuti a Hpv sono correlati a 7 tipi di Papilloma virus. I tipi oncogeni sono responsabili nella quasi totalità dei casi di tumori alla cervice uterina, per il 90% per quelli all’ano, per il 70% riguardano i tumori alla vagina, per il 50% i tumori del pene e infine per il 40% sono responsabili dei tumori della vulva.

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti