Pollice da smartphone: è allarme tra gli adolescenti

Luce Ranucci A cura di Luce Ranucci Pubblicato il 25/07/2019 Aggiornato il 25/07/2019

Oltre al rischio psicologico di dipendenza, si fa strada tra gli adolescenti un altro pericolo: il pollice da smartphone

Pollice da smartphone: è allarme tra gli adolescenti

Da non sottovalutare è il pollice da smartphone, il dito più utilizzato per scrivere messaggi: con il passare del tempo, potrebbe causare l’artrosi, dato che la mano assume una posizione ben precisa e sempre la stessa. È questa l’ultima conseguenza dell’uso eccessivo del telefonino, dopo le già accertate  conseguenze psicologiche legate soprattutto all’uso eccessivo di social network e e app come Whatsapp, Telegram, Facebook, Twitter, Instagram e Snapchat

Adolescenti, prime vittime

Gli smartphone sono sempre più utilizzati e molti consumatori ne sono ormai dipendenti; si tratta di un fenomeno da non sottovalutare perché a lungo andare può creare danni a livello fisico e psicologico. È stato anche creato il termine nomofobia, dall’abbreviazione di “no-mobile-phone”, per indicare la paura di rimanere disconnessi dalla rete mobile; secondo una ricerca a soffrire di questa nuova forma sono il 58% degli uomini e il 42% delle donne.

La dipendenza dai dispositivi mobili

Quello della dipendenza dagli smartphone non è un fenomeno da sottovalutare, perché potrebbe causare danni seri sia a livello fisico che mentale; innanzitutto, la luce del display non è affatto salutare per gli occhi perché si tratta di una luce formata da una lunghezza d’onda corta ma di maggiore frequenza ed energia: non solo provoca mal di testa e insonnia ma, gli occhi potrebbero soffrire di affaticamento e potrebbero facilmente seccarsi o arrossarsi.

 

 
 
 

Da sapere!

L’ossessione per cellulari e web in particolare per gli adolescenti, modificherebbe i rapporti tra neurotrasmettitori.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti