Ragazze: troppe insoddisfatte del proprio aspetto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/03/2015 Aggiornato il 31/03/2015

Da un'indagine è emerso che il 42% delle ragazze vorrebbe essere più magra e il 35% più bella

Ragazze: troppe insoddisfatte del proprio aspetto

Quella dell’adolescenza è un’età difficile per molte ragioni. Una delle principali è che i ragazzi, e soprattutto le ragazze, si trovano alle prese con un corpo nuovo, che a volte faticano ad accettare. A maggior ragione oggi, in una società così attenta all’aspetto esteriore. Il risultato? Quasi 1 ragazzina su 2 non si piace. È quanto emerso dalla ricerca “Osservatorio Adolescenti: pensieri, emozioni e comportamenti dei ragazzi di oggi”, realizzata da Sos Il Telefono Azzurro Onlus e Doxa Kids.

Intervistati oltre 1.500 adolescenti

L’indagine è stata condotta su oltre 1.500 adolescenti italiani fra gli 11 e i 19 anni. Tutti sono stati invitati a rispondere a una serie di questionari riguardanti la propria vita, il proprio benessere e i propri sentimenti. In particolare, hanno dovuto rispondere ad alcune domande sulla percezione di sé e del proprio corpo, sul tipo di alimentazione seguita, sull’eventuale attività fisica praticata, sul rapporto con genitori e amici, sulla propria sessualità, sull’uso della tecnologia, sul tempo trascorso online. Lo scopo era scattare una fotografia reale e puntuale del mondo giovanile di oggi e capire come ragazzi e ragazze si vedono.

Molte hanno chiesto di rivolgersi al chirurgo estetico

Dall’analisi dei risultati è emerso che una buona parte delle ragazze italiane ha un cattivo rapporto con la propria immagine. Il 42% ha dichiarato che desidererebbe essere più magra, mentre il 35% che vorrebbe essere più bella. Complessivamente, il 44% delle partecipanti alla ricerca non si piace e amerebbe avere un fisico diverso. Addirittura al punto che una su cinque ha ammesso di aver pensato di sottoporsi a un intervento chirurgico.

Anche i maschi sono attenti al proprio corpo

A differenza di quanto si può pensare, anche i maschi sono attenti alla propria esteriorità. Tuttavia, sono meno ossessionati rispetto alle coetanee donne dall’aspetto fisico. Semplicemente il 42% ha dichiarato che sarebbe più felice se avesse un corpo più scolpito e muscoloso.

Tutti sui social

Dall’indagine si è visto che i ragazzi comunque, indipendentemente dal sesso, cercano rifugio e anche conforto nei mezzi tecnologici. In particolare, usano internet e i social network per costruirsi un’identità e una certa immagine esteriore. La dimostrazione arriva dai dati relativi ai selfie: un ragazzo su quattro se ne fa almeno uno al giorno e l’82% condivide almeno qualche autoscatto sui social. Quello di essere visti e di autoaffermasti è, dunque, un bisogno più vivo che mai.

 

 

 

da sapere!

I PERICOLI DEL WEB
Quello fra ragazze e internet può essere un rapporto pericoloso. Sono in aumento i casi di chi posta foto osé sui social.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti