Sesso: disturbi in aumento anche fra i giovanissimi

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 19/03/2014 Aggiornato il 19/03/2014

Secondo gli esperti negli ultimi dieci anni si è registrato un vero e proprio boom di disturbi legati al sesso fra gli adolescenti, dall’eiaculazione precoce allo scarso desiderio

Sesso: disturbi in aumento anche fra i giovanissimi

Chi l’ha detto che sono problematiche solo da adulti? Anche i giovanissimi possono soffrire di disturbi legati al sesso, dall’eiaculazione precoce alla difficoltà di erezione in presenza della partner. Lo ha rivelato Carlo Foresta, presidente della Fondazione Foresta onlus e professore di patologia clinica dell’Università degli studi di Padova, in occasione della presentazione del progetto andrologico permanente. Si tratta di un programma di screening della sessualità maschile nei giovanissimi, realizzato insieme all’Assessorato ai Servizi Sociali della Provincia di Padova, che finora ha coinvolto 10 mila ragazzi.

Dati allarmanti

Secondo i dati raccolti dal progetto andrologico, se nel 2004 a dichiarare di avere una sessualità normale era ben il 92,8% dei ragazzi di 18 anni, nel 2013 la percentuale è scesa all’85,5%. In dieci anni, il numero dei giovanissimi che soffrono di disturbi legati al sesso è più che raddoppiato.

Tanti problemi

Un tempo, la problematica più comune era l’eiaculazione precoce. Oggi, invece, sono molto diffusi anche le alterazioni della funzione erettile e il calo del desiderio. In particolare, sono sempre più numerosi gli adolescenti che riferiscono di avere difficoltà a raggiungere un’erezione davanti alla compagna. Un problema che scompare in caso di sesso multimediale e rapporti online.

Un fenomeno da non sottovalutare

Si tratta di un fenomeno che non va sottovalutato. Infatti, occorre sapere che quelli che all’inizio possono essere solo problemi passeggeri, se non affrontati, rischiano di compromettere la vita sessuale futura. Per questo gli esperti sostengono l’importanza di parlare con i ragazzi del sesso e dei disturbi sessuali. “È importante che gli studenti dell’ultimo anno delle superiori possano avere accesso a informazioni cruciali per la loro salute presente e futura, fornite da medici e personale specializzato” sostiene Foresta.

In breve

IN CHE COSA CONSISTE IL PROGETTO

Il progetto andrologico permanente prevede una serie di assemblee tenute dai medici della Fondazione Foresta onlus presso le scuole associate a uno screening andrologico gratuito. Durante la visita, il medico informa i ragazzi sulle malattie sessualmente trasmissibili, sulle tecniche di prevenzione del contagio, sugli effetti negativi di determinati stili di vita e sulla possibilità di individuare precocemente disturbi sessuali. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Piccolissima con stitichezza: che fare?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

La stipsi nel neonato è una condizione non significativa dal punto di vista medico, quindi non richiede esami o l'impiego di medicine particolari. Per favorire l'evacuazione si possono usare microclismi al miele specifici per l’età,  »

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti