Sigaretta elettronica: sempre più diffusa fra i giovani

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/04/2015 Aggiornato il 02/04/2015

Negli Stati Uniti circa 30 ragazzi su 100 fanno uso di sigaretta elettronica. Ecco con quali rischi

Sigaretta elettronica: sempre più diffusa fra i giovani

Chi pensa che la sigaretta elettronica sia ormai passata di moda, a maggior ragione fra le giovani generazioni, si sbaglia. Non è affatto vero che la e-cig non piace più. E non è vero che i giovani preferiscono la versione classica, a dispetto di chi la crede più adatta per chi ama assumere un’aria e uno stile di vita da “dannato”. Perlomeno stando ai dati che arrivano dagli Stati Uniti, secondo cui fra sigaretta elettronica e ragazzi l’amore è più idilliaco che mai.

Uno studio su 2.000 ragazzi

Recentemente, sulla rivista scientifica Pediatrics è stato pubblicato uno studio sull’uso della sigaretta elettronica fra i giovani, realizzato da un gruppo di esperti americani, del Cancer Center della University of Hawaii. Gli autori hanno coinvolto poco meno di 2.000 ragazzi, invitandoli a compilare un questionario sul proprio stile di vita, in particolare sull’abitudine o meno di fumare ed, eventualmente, sugli “strumenti” utilizzati per soddisfare il vizio del fumo.

Molti giovani non fumano ma “svapano”

L’analisi delle risposte raccolte con i questionari ha svelato che la diffusione della sigaretta elettronica fra i giovani è molto elevata. Più precisamente, si è visto che quasi il 30% degli intervistati aveva provato la e-cig almeno una volta e, di questi, più della metà (circa il 17%) aveva utilizzato solamente questa. Molti adolescenti, quindi, non avevano mai fumato nel senso più classico del termine, ma “svapano”.

Credono che siano meno pericolose

Ma per quali ragioni i ragazzi sono attirati dalle sigarette elettroniche? Secondo gli esperti perché le ritengono meno pericolose di quelle tradizionali. Le campagne di sensibilizzazione sui rischi del fumo condotte negli ultimi anni, dunque, sembrano aver sortito effetti positivi se molti giovani le hanno abbandonate o nemmeno le hanno provate. Tuttavia, è bene sapere che nemmeno le e-cig sembrano “innocenti”. Al momento non c’è chiarezza sui loro effetti, ma gli esperti temono che anch’esse possano essere in qualche modo nocive, anche se in misura molto minore rispetto alle classiche sigarette. Per esempio, pare che possano contenere metalli tossici

Un fenomeno che non va sottovalutato

Gli studiosi hanno concluso che la tendenza dei giovani ad avvicinarsi alla sigaretta elettronica non va sottovalutata. Soprattutto alla luce del fatto che gran parte dei ragazzi che provano questa versione non si sarebbero avvicinati al fumo se non ci fossero state delle alternative alle sigarette tradizionali.

 

 

 

da sapere!

CHE COSA DICE LA LEGGE

In Italia, la sigaretta elettronica è vietata per legge nei minorenni. Non è permesso nemmeno usarla nelle scuole.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Pillola del giorno dopo a un mese e mezzo dal parto: si può assumere se si sta allattando?

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Di fatto, se si sta allattando esclusivamente al seno e dal parto è passato poco tempo, non è necessario assumere la contraccezione d'emergenza perché si può contare su una naturale protezione anticoncezionale.   »

Bimbo di 14 mesi che non vuole masticare

13/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

In genere è intorno ai 12 mesi che i bambini sono abbastanza in grado di masticare, ma è tra i 18 e i 24 mesi che si arriva a masticare bene di tutto. Solo se a due anni il bambino ha ancora gravi difficoltà col cibo a pezzettini è opportuno discuterne con il pediatra.   »

Fai la tua domanda agli specialisti