Sleep texting: i ragazzi inviano messaggi anche nel sonno

Pamela Franzisi A cura di Pamela Franzisi Pubblicato il 06/02/2019 Aggiornato il 06/02/2019

Lo smartphone è diventato un compagno dal quale è sempre più difficile separarsi. Anche di notte. Molti giovani inviano messaggi anche mentre dormono e la maggior parte di loro al mattino neanche se lo ricorda. Preoccupa il fenomeno dello sleep texting

Sleep texting: i ragazzi inviano messaggi anche nel sonno

Secondo una ricerca della Villanova University lo sleep texting, ovvero lo scrivere messaggi nel sonno, interessa tanti ragazzi americani. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Journal of American College Health, ha interessato 372 ragazzi. La coordinatrice Elizabeth B. Dowdell ha dichiarato che spesso questi giovani, mentre dormono, scrivono frasi prive di senso logico: “Al mattino la maggior parte non aveva memoria del fatto di aver inviato messaggi o del loro contenuto. Il fatto di non ricordare non è sorprendente, poiché la ricerca sul sonno ha scoperto che le persone che si svegliano dopo aver dormito per più di qualche minuto non sono in grado di ricordare i minuti che precedono il sonno”.

I telefonini disturbano il sonno

Oltre un quarto degli studenti coinvolti nello studio sullo sleep texting ha dichiarato di aver inviato messaggi mentre dormiva; e di questi, la maggior parte (il 72%) addirittura non ricordava di averlo fatto.
Lo sleep texting comporta un sonno di pessima qualità, può portare conseguenze negative sul rendimento scolastico ed essere causa di problemi emotivi e sociali, scarsa concentrazione, stanchezza durante le attività quotidiane.

 

 
 
 

Da sapere!

Più aumentano i dispositivi elettronici a disposizione dei giovani  e maggiori sono i rischi di dormire male. Dai risultati dello studio è emerso che i ragazzi con quattro o più dispositivi digitali in camera dormono meno di quelli che ne hanno tre o meno ancora.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti