Stress da giovani? Diabete da adulti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 17/02/2017 Aggiornato il 17/02/2017

Un’indagine condotta su un milione e mezzo di persone ha rivelato che l’ansia derivante da stress da giovani favorisce il diabete di tipo 2 da adulti. Ecco come!

Stress da giovani? Diabete da adulti

Secondo una ricerca americana pubblicata dalla rivista europea  “Diabetologia” lo stress da giovani fa male soprattutto a chi non riesce a tollerarlo: un diciottenne che non è capace di gestirlo sarà più predisposto a sviluppare il diabete di tipo 2 in età adulta, con una probabilità di rischio del 51% in più rispetto a chi è dotato di “resilienza”, cioè la capacità di affrontare le difficoltà senza alcuno stress.

Osservati un milione e mezzo di ragazzi

Il dottor Casey Crump della Stanford University degli Stati Uniti, con un gruppo di ricercatori svedesi, ha effettuato un’indagine su un campione di oltre un milione e mezzo di diciottenni sottoposti alle visite mediche obbligatorie durante il periodo di leva tra il 1969 e il 1997 in Svezia. Il 98% di loro hanno eseguito anche un test per valutare il grado di resilienza davanti a situazioni di stress.

Senza resilienza, 51% in più di rischi

I ricercatori hanno poi individuato coloro che tra il 1987 e il 2012 hanno contratto il diabete di tipo 2 per verificare se ci fosse un nesso tra la tolleranza allo stress da giovani e la patologia da adulti. Dai risultati dell’indagine è emerso che i giovani con scarsa tolleranza dello stress sono più predisposti al diabete del 51% in più rispetto a chi riesce a sopportarlo bene.

Gli effetti per chi non sa affrontare lo stress

Secondo il ricercatore lo stress influenza il diabete che a sua volta è molto spesso causato da fattori psicologici, comportamentali e socioeconomici come ad esempio uno stile di vita poco sano. Il dottor Crump infatti sostiene che chi non “regge”  lo stress, è più spesso fumatore, segue un’alimentazione sbagliata o una vita sedentaria: tutte condizioni che a lungo andare favorirebbero la comparsa del diabete. Adesso bisogna capire se esiste una soluzione per intervenire in modo da gestire e prevenire lo stress da giovani. O comunque insegnare ad affrontarlo al meglio possibile.

 

 

 
 
 

DA SAPERE!

 

LA RESILIENZA

Lo stressor, ovvero l’agente stressante, può essere benefico (eustress), che dona vitalità all’organismo, o nocivo (distress), che contribuisce all’abbassamento delle difese immunitarie. In ogni caso, occorre sempre la resilienza, cioè la capacità di reagire bene alle difficoltà, tollerando ed affrontando il meglio possibile i problemi.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambini potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti