Under 14: stili di vita poco salutari soprattutto per le ragazze

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 03/05/2018 Aggiornato il 04/08/2018

Il 50% delle adolescenti under 14 anni non pratica sport, il 9% fuma, l’8% è obesa: pericoli per la salute

Under 14: stili di vita poco salutari soprattutto per le ragazze

I corretti stili di vita si imparano fin da bambini: è un messaggio, questo, che gli esperti stanno cercando di far arrivare a quante più persone possibili, ormai da anni. Infatti, se si inizia già durante l’infanzia a mangiare in modo sano e ad adottare tutte quelle buone abitudini suggerite da studi ed evidenze cliniche, si ha più probabilità di continuare sulla buona strada anche una volta diventati adulti. Purtroppo, il messaggio non sembra essere arrivato a tutti. Ancora oggi, infatti, ci sono adolescenti, soprattutto gli under 14, che non si muovono regolarmente, sono in sovrappeso o obese e fumano. È il quadro emerso dal 44° Congresso nazionale sindacale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp).

Ragazze più a rischio

Il sesso più a rischio da questo punto di vista sembra essere quello femminile. Sono soprattutto le under 14 femmine, infatti, a non seguire stili di vita sani ed equilibrati. Stando ai dati diffusi dalla Fimp, un grande problema è rappresentato dal tabagismo: il 9% delle ragazzine fuma regolarmente, contro una media internazionale del 3%. Un divario significativo, che espone le nostre ragazze a molti rischi a carico dell’apparato respiratorio e non solo. Non bisogna dimenticare, infatti, che il fumo è un nemico a tutto tondo dell’organismo e della salute.

Troppo sedentarie

Non va meglio sul fronte dell’alimentazione e dell’attività fisica. Infatti, l’8% delle under 14 italiane è obesa e ben la metà non pratica regolarmente uno sport. È una situazione preoccupante, se si considera che i bambini obesi hanno grosse chance di essere obesi anche in età adulta e che chi è sedentario da giovane rischia di rimanerlo per molti anni.

Interventi urgenti

Alla luce di questa situazione, gli esperti invitano a non abbassare la guardia, ma anzi a tenere alto il livello di attenzione sull’educazione a 360 gradi. In questo, il pediatra di famiglia può avere un ruolo molto importante: è anche grazie al suo aiuto che si può sperare di limitare queste pericolose tendenze e di diffondere la “medicina dei sani”.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Per migliorare lo stile di vita delle adolescenti è fondamentale che i genitori diano il buon esempio e incoraggino le figlie a curarsi di più, a muoversi, a mangiare bene e a non fumare né bere alcolici.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

VCP diminuito in 36ma settimana: c’è da preoccuparsi?

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In linea generale è normale che la misura dei ventricoli cerebrali del feto diminuisca con il progredire della gravidanza: si tratta proprio di una condizione fisiologica che non desta preoccupazione.   »

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti