Via libera allo smartphone anche a scuola

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 06/03/2018 Aggiornato il 12/09/2024

Smartphone e strumenti digitali possono fare parte della didattica ma solo con uso responsabile. Dal Ministero dell’istruzione concesso l’utilizzo di questi dispositivi digitali tra i banchi di scuola, ma a certe condizioni

Via libera allo smartphone anche a scuola

Fino ad oggi vietato durante le lezioni, negli ultimi mesi lo smartphone è stato al centro di numerosi dibattiti e polemiche. Per garantirne un utilizzo equilibrato ai ragazzi, è stato studiato un decalogo di regole da un team di esperti (filosofi, pedagogisti, esperti di comunicazione, docenti e dirigenti scolastici), che dovrebbe disciplinare l’utilizzo dei dispositivi mobili a scuola.

Non va proibito, ma regolamentato

L’approccio della commissione ministeriale incaricata di mettere a fuoco i dieci criteri si è ispirato a una visione fiduciosa e positiva del rapporto tra i professori, gli studenti e la cultura di oggi plasmata nei suoi linguaggi, stili e codici dall’enorme diffusione di tablet e cellulari. I cambiamenti non vanno rifiutati, ma compresi e utilizzati per il raggiungimento dei propri scopi. Proibire lo smartphone a scuola “non è la soluzione”. È necessario invece insegnare ai ragazzi a utilizzare correttamente i dispositivi digitali per poterli “integrare nella didattica quotidiana”. Quindi serve che le scuole fissino delle regole per definirne limiti e potenzialità.

Un’opportunità didattica

“La scuola accoglie e promuove lo sviluppo del digitale nella didattica”. È uno dei passaggi chiave su cui il decalogo insiste: più che considerare lo smartphone un elemento di distrazione, il digitale è un’opportunità in chiave didattica, da sfruttare al meglio. Non sono sufficienti le abilità tecniche: i docenti devono essere in grado di “sostenere lo sviluppo di una capacità critica e creativa”. Insomma, i ragazzi devono essere educati a un utilizzo dello smartphone che sia diverso dalla mera funzionalità ludica e comunicativa.

Alleanza tra scuola e famiglia

Il digitale modifica la “forma” e le modalità dell’apprendimento: l’accesso più semplice alle informazioni, insieme alla possibilità di utilizzare ambienti digitali condivisi, in una situazione di connessione continua con la classe, sono tutti elementi che ampliano le possibilità di apprendimento. Inoltre deve essere inserito nell’ambito di una rafforzata “alleanza educativa tra scuola e famiglia”.  

 

 

 
 
 

Da sapere

L’OPPOSTO DELLA FRANCIA

La strada scelta dall’Italia va nella direzione opposta rispetto alla Francia, dove da pochi giorni il ministro dell’Istruzione Jean-Michel Blanquer ha introdotto il divieto di usare gli smartphone a scuola anche nei momenti di pausa tra una lezione e l’altra.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Rischio di parto pretermine: può servire il pessario?

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il pessario può evitare che il collo dell'utero si raccorci ulteriormente, un'alternativa più radicale è il cerchiaggio che consiste in una cucitura della cervice che ne impedisce l'apertura fino al parto.   »

Bimbo di sei mesi con la testa un po’ più piccola della media

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Se a una circonferenza cranica inferiore alla media non si associa alcun segnale preoccupante e, in più, la testina cresce a un ritmo regolare, si può pensare che si tratti non già di un'anomalia, ma di una caratteristica ereditaria.   »

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti