I bambini vittime di bullismo una volta divenuti adulti sono a rischio di sviluppare disturbi d’ansia, depressione e pensieri suicidi: è quanto sostiene uno studio condotto da ricercatori della Duke Medicine (North Carolina, Usa) sulla base di più di 20 anni di dati provenienti da un folto gruppo di partecipanti, inizialmente adolescenti (tra gli 11 e i 13 anni), che ha avuto come obiettivo proprio quello di capire gli effetti a lungo termine del bullismo. I risultati dello studio sono stati di recente pubblicati su Jama Psychiatry.
Danni a lungo termine
“Siamo rimasti sorpresi da quanto profondamente il bullismo colpisca una persona a lungo termine”, ha dichiarato William E. Copeland, professore presso il Dipartimento di Psichiatria e Scienze Comportamentali della Duke University e autore principale dello studio. “Questo tipo di danno psicologico non solo non scompare quando le vittime di bullismo sono cresciute e l’episodio quindi non è ripetibile. L’episodio non li abbandona più. Se invece potessimo affrontare questo momento, potremmo essere in grado di prevenire tutta una serie di problemi strada facendo.”
I risultati
Da adulti, quelli che hanno detto di essere stati vittime di bullismo, oltre a coloro che sono stati vittime e aggressori, erano a più alto rischio di disturbi psichiatrici rispetto a quelli senza storia di bullismo. I giovani che erano solo vittime avevano livelli più alti di disturbi depressivi, disturbi d’ansia, ansia generalizzata, attacchi di panico e agorafobia. Coloro che sono stati sia bulli sia vittime avevano livelli più alti di disturbi d’ansia e depressivi, più alti livelli di pensieri di suicidio, disturbi depressivi, ansia generalizzata e attacchi di panico. I bulli hanno anche un maggior rischio di avere disturbi nella socializzazione.
In breve
UN PROBLEMA PER TUTTI
Il bullismo è un problema per tutti, sia per chi ne è vittima sia per chi si comporta da bullo. Si tende invece spesso a pensare che sia una parte quasi “normale” dell’adolescenza, che poi, in qualche modo passa senza lasciare traccia. E invece le conseguenze possono essere anche molto gravi e durare a lungo.