Bambini e inquinamento: l’intervista al dottor Marziani

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 28/03/2012 Aggiornato il 28/03/2012

Sono i bambini le principali vittime dell’inquinamento. Il pediatra spiega le conseguenze dello smog sulla salute e che cosa è possibile fare per limitare i danni

Bambini e inquinamento: l'intervista al dottor Marziani

Non esistono, purtroppo, rimedi efficaci per eliminare i rischi legati all’inquinamento per i bambini. Si può, però, fare ricorso al buon senso e alla prudenza. Abbiamo intervistato al riguardo il pediatra Edgardo Marziani.

Quali sono i bambini che rischiano di più irritazioni e problemi causati dall’inquinamento?

I piccoli nella fascia d’età da 0 ai 2 anni, in quanto i polmoni non sono ancora del tutto sviluppati. E ovviamente quelli più sensibili e già predisposti a problemi all’apparato respiratorio e a broncospasmi. Non ci sono grosse novità a livello di prevenzione, valgono le solite accortezze, soprattutto se il piccolo è particolarmente predisposto.

Per esempio?

Per proteggere i bambini dai danni dell’inquinamento si possono usare gli umidificatori in casa, per mantenere il giusto grado di umidità, e fare al bambino frequenti lavaggi nasali. Se è particolarmente predisposto è bene che non esca di casa quando fa molto freddo, perché il freddo favorisce le irritazioni. In ogni caso, è consigliato non far uscire il piccolo nelle ore di punta, che sono quelle che registrano un maggior traffico e quindi maggior inquinamento, ma a metà pomeriggio o tarda mattinata, quando la qualità dell’aria è migliore.

Se si vive in città non è così facile evitare l’inquinamento.

È vero. E allora bisogna cercare di portare il piccolo in zone lontane dalla grande viabilità, come i parchi. Bisogna poi tener conto anche della stagione: in estate è meglio evitare anche le ore molto calde per non far correre il rischio di insolazione e disidratazione al piccolo. Un bambino comunque ha bisogno di uscire di casa, qualsiasi sia la stagione in corso, perché ha bisogno di un ricambio d’aria.

Si dice che i fiori di Bach siano molto efficaci sui bambini e che prevengano molto disturbi, anche quelli causati dallo smog… Cosa ne pensa?

Non sono d’accordo. Se un bambino è sensibile, rimane sensibile. La prevenzione assoluta non esiste.

In breve

Bambini e inquinamento: risponde il pediatra Marziani

“Per proteggere i bambini dai danni dell’inquinamento si possono usare gli umidificatori in casa, per mantenere il giusto grado di umidità, e fare al bambino frequenti lavaggi nasali”.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Piccolissima con stitichezza: che fare?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

La stipsi nel neonato è una condizione non significativa dal punto di vista medico, quindi non richiede esami o l'impiego di medicine particolari. Per favorire l'evacuazione si possono usare microclismi al miele specifici per l’età,  »

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti