Bambini viziati: se la colpa è di “un” genitore

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 30/05/2013 Aggiornato il 30/05/2013

È facile ritrovarsi con bambini viziati se mamma e papà non si dimostrano ugualmente “fermi” davanti alle loro richieste insistenti

Bambini viziati: se la colpa è di “un” genitore

È normale aspettarsi che i piccoli di casa “ci provino”. Che chiedano sostanzialmente più di quanto sia loro dovuto. Se non si vuole avere bambini viziati, è però necessario trovare un giusto equilibrio. È ovvio che un genitore debba essere, in un certo senso, a disposizione dei figli, ma è altrettanto vero che debba sempre stare attento a non essere “troppo” a disposizione.

Il comportamento da tenere

In una famiglia è importante che non ci sia un genitore buono e uno cattivo. Uno che dice sempre di sì e l’altro sempre no. Entrambi dovrebbero essere capaci di assecondare le richieste legittime dei figli e respingere quelle… eccessive o comunque fuori luogo. Non di rado, invece, accade che i bambini diventino viziati proprio perché uno dei  genitori (spesso il papà, ma oggi anche la mamma che lavora fuori casa e si sente in colpa…) non è abbastanza fermo e soprattutto non adotta lo stesso atteggiamento dell’altro. E i piccoli di casa, che sono abilissimi nel capire al volo le debolezze dei grandi, ne approfittano. Inutile dire che questa diversa sensibilità può creare delle tensioni in famiglia. Che accresceranno ulteriormente il “potere” dei bambini viziati…

In breve

SE UN GENITORE È DEBOLE E L'ALTRO FORTE

Se, come spesso accade, un genitore è di temperamento più forte e l’altro… più accomodante, per non fare sbagli e lasciare “margini di manovra” ai bambini, è fondamentale venirsi incontro. E decidere insieme una linea comune.

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