Perché gli incidenti domestici sono così pericolosi per i bambini?

Roberta Raviolo A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 12/01/2023 Aggiornato il 12/01/2023

Cadute in casa, assunzione di sostanze tossiche e altri incidenti in casa sono frequenti soprattutto tra i bambini e purtroppo spesso hanno esiti fatali. Ecco come non correre rischi

Molti incidenti con i bambini si verificano in cucina vicino al fornelli

Alcuni incidenti molto gravi per i bambini si potrebbero evitare con un atteggiamento più attento e alcune semplici ma essenziali misure di sicurezza. A causare a volte perfino il decesso nei bambini, infatti, sono proprio gli incidenti domestici. La prevenzione è possibile e necessaria.

Quali sono le più frequenti cause di morte nei bambini?

La prima tra le cause di morte dei bambini sono i tumori, per fortuna in calo rispetto al passato grazie ai progressi della medicina. Subito dopo vengono gli incidenti domestici, responsabili di oltre il 20% dei decessi tra 0 e 14 anni.

I dati dei pediatri riferiscono che ogni anno in pronto soccorso giungono 350mila bambini e ragazzi vittime di intossicazioni e avvelenamenti (che sono anche le cause più frequenti, in quasi l’88% dei casi) ma anche di cadute e folgorazioni.

Il 32,1% è legato a intossicazione da farmaci, il 27,1% a ingestione o contatto improprio con prodotti per la pulizia della casa, il 2,3% alle piante da appartamento. La fascia di età più colpita è quella 1-4 anni, seguita dalla fascia 5-9 anni. In entrambi i casi i maschi sono più numerosi rispetto alle femmine.

In che modo è possibile proteggere i bambini da incidenti domestici?

Gli incidenti domestici sono comunque un’evenienza evitabile e da tempo le istituzioni si impegnano per rendere più consapevoli le famiglie. Prevedere le situazioni a rischio e mettere in atto un comportamento Un dato che fa pensare, che evidenzia la necessità di mettere in pratica strategie per insegnare ai genitori a prevedere le situazioni pericolose e ad intervenire nel modo corretto. La Federazione Italiana Medici Pediatri  ha emanato indicazioni specifiche per le famiglie e per i pediatri, per la prevenzione e la gestione delle emergenze. Sul sito della Fimp è presente l’area PUER – Prevenzione, Urgenze, Emergenze responsabili ed è consultabile il documento “Mamma, papà…mi proteggete? Guida alla prevenzione degli incidenti e manovre salvavita“, in cui sono presi in considerazione tutti gli ambienti (in casa e fuori) in cui possono verificarsi incidenti.

Quali sono le regole da seguire per evitare incidenti domestici nei bambini?

Per evitare gli incidenti domestici, evitando che possano diventare cause di morte dei bambini, è importante seguire qualche regola di sicurezza.

  •  Mai lasciare sedie, sgabelli, mobili di qualsiasi tipo al di sotto di finestre aperte.
  • Riporre medicinali, detersivi, liquidi e sostanze per la pulizia in armadietti non raggiungibili dal bambino e chiuderli sempre a chiave.
  • Quando si fa il bagno al bambino, restare sempre accanto a lui anche quando non è più piccolissimo.
  • Non lasciare a portata di bambino oggetti taglienti (forbici, coltelli, aghi da cucito o da maglia) o di dimensioni molto piccole (monete, bottoni, pile, palline e così via).
  • In cucina porre le pentole con liquidi bollenti sui fornelli più interni e applicare al piano cottura le speciali protezioni, anche in caso di fornelli a induzione.
  • Sistemare le piante da appartamento in luoghi inaccessibili ai piccoli.
  • Evitare che i bambini possano raggiungere elettrodomestici piccoli e grandi attaccati alla corrente elettrica.

 

 

 

 
 
 

In sintesi

Che cosa si può fare in caso di incidente domestico con i bambini?

Se non si è in grado di intervenire personalmente dopo aver seguito corsi di primo soccorso (che sono raccomandati a tutti) è importante contattare il 118. Se esiste il sospetto che un bambino abbia ingerito una sostanza tossica, è bene rivolgersi a un centro antiveleni, per esempio quello dell’Ospedale Niguarda di Milano, 0266101029.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti