Adhd: sono davvero così tanti i bambini iperattivi?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 19/12/2014 Aggiornato il 19/12/2014

I dati relativi ai bambini con Adhd in Lombardia sono sovrastimati 15 volte


Adhd: sono davvero così tanti i bambini iperattivi?

Gli scienziati dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano sono gli autori di uno studio che smentise clamorosamente i dati sulla sindrome da iperattività e deficit dell’attenzione (Adhd) riportati dalla letteratura mondiale. 


15 volte inferiore alla media mondiale

Secondo i ricercatori del Mario Negri, che curano il Registro Adhd della Regione Lombardia, la prevalenza del disturbo è 15 volte inferiore a quella riportata come media mondiale.  Il Registro, istituito nel 2011 nell’ambito di uno specifico progetto regionale di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e sostenuto dalla Direzione Generale Salute, con la finalità principale di garantire un’adeguata valutazione e terapia dell’Adhd a ogni bambino e adolescente fin dal sospetto o segnalazione del disturbo, ha l’obiettivo di stimare la prevalenza del disturbo, definire percorsi diagnostico-terapeutici condivisi, intensificare la formazione e l’aggiornamento degli operatori e informare i cittadini.

Una sopravvalutazione della patologia

I bambini e gli adolescenti iperattivi (con un’età compresa tra 5 e 17 anni), affetti da una vera e propria patologia, in Lombardia risultano essere 4.200, di cui 378 in terapia psicofarmacologica: appunto una prevalenza del disturbo del 3,5 per mille, 15 volte inferiore alla media mondiale (che è il 5,3%). La sopravvalutazione della patologia può determinare sia l’abuso nella prescrizione di psicofarmaci, sia il ricorso a errate terapie.

I maschi sono il doppio delle femmine

I risultati dello studio documentano che a circa il 65% dei bambini e adolescenti che accedono ai 18 Centri Regionali di Riferimento della Regione Lombardia per sospetto Adhd viene confermato il disturbo. Corrispondono a circa 400 nuovi casi ogni anno, con picco attorno agli 8 anni d’età, in maggioranza maschi (il doppio rispetto alle femmine); in un terzo è presente familiarità e nella maggioranza almeno un altro disturbo psicopatologico. Solo il 15% ha ricevuto un trattamento psicofarmacologico, il resto solo psicologico.

Sbagliano anche gli insegnanti

Le ricerche condotte sulla regione hanno dimostrato che in molti casi i dati erano falsi, nel senso di gonfiati, percepiti male e riferiti peggio. La maggior parte dei genitori e degli insegnanti denuncia come “iperattività” o come Adhd disturbi lievi o passeggeri, tipici dell’infanzia e facilmente gestibili, percepiti però come gravi senza alcun motivo. 

In breve

SBAGLIATO GENERALIZZARE

Il progetto della Regione Lombardia ha dimostrato che ii bambini e i ragazzi con Adhd sarebbero molto pochi rispetto a quanto ci si aspettava in base alla media mondiale. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti