Bambini asmatici: possono fare sport?

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 11/07/2019 Aggiornato il 11/07/2019

Circa 630 mila bambini hanno l’asma, ma non privateli dello sport: è benefico, con qualche accorgimento.

Bambini asmatici: possono fare sport?

E’ fondamentale nel processo di sviluppo dei bambini, aiuta la salute e il fisico, ha un’influenza positiva sul carattere ed è essenziale per i rapporti e le esperienze sociali: lo sport deve essere una costante nella loro vita e deve accompagnarli nella crescita.

Senza distinzioni di età e anche per chi è affetto da patologie come l’asma.

E’ stato ribadito dalle linee guida Global Initiative for Asthma 2018 che consentire a un bambino con asma di praticare uno sport costituisce un obiettivo terapeutico prioritario.

Lo sport può aiutare la respirazione

Il 10% dei bambini italiani sopra i 6 anni è colpito da asma. La capacità cardio-respiratoria del bambino asmatico in buon controllo di malattia è, perfettamente sovrapponibile, a parità di allenamento, a quella del bambino sano e che l’allenamento stesso, se correttamente messo in pratica, può diventare un mezzo utile ed efficace di riabilitazione respiratoria, questo è stato dimostrato da numerosi studi.

Lontano da smog

I genitori e i bambini vanno istruiti con alcuni consigli utili, quali svolgere attività sportive all’aria aperta e lontano dalle aree urbane di città con traffico intenso, evitare di praticare sport in fasce orarie in cui gli inquinanti raggiungono il massimo di concentrazione nell’aria, preferire lo sport durante le prime ore della mattina o la sera, e soprattutto è di fondamentale importanza associare all’allenamento, se necessario, la premedicazione farmacologica.

Sì al nuoto

Quale scegliere? Tra gli sport più indicati il nuoto è la scelta migliore per i  bambini affetti da asma in quanto l’immersione in acqua favorisce l’espirazione e l’incremento della ventilazione polmonare risulta moderato. Altre attività come la lotta, la scherma, il sollevamento pesi non presentano un elevato rischio per l’asmatico, poiché occorrono sforzi molto intensi ma di breve durata e caratterizzati da uno scarso aumento della ventilazione.

Attenzione a corsa e ciclismo

Gli sport in cui è previsto l’uso della palla sono concessi grazie all’alternanza di periodi di intensa attività a fasi con un’intensità ridotta e uno sforzo minore.

Contrariamente quelli che possono scatenare più spesso crisi d’asma sono corsa e ciclismo, anche se possono comunque essere praticati con un buon controllo della malattia di base e un allenamento adatto e adeguato. Controindicate invece le attività subacquee.

 

 
 
 

Una curiosità

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità praticare una regolare attività fisica, con uno stile di vita sano, è fondamentale per godere di un ottimo stato di salute.

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Regressione nel linguaggio in un bimbo di 18 mesi: c’è da preoccuparsi?

24/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Quando si ha il dubbio che il bambino sia interessato da un disturbo del neurosviluppo è opportuno richiedere il parere di uno specialista.   »

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti