Bambini troppo intelligenti a rischio di disturbo bipolare da grandi?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 06/10/2015 Aggiornato il 06/10/2015

Avere un quoziente intellettivo alto prima dei 10 anni aumenterebbe la possibilità di incorrere in problemi mentali con l’età

Bambini troppo intelligenti a rischio di disturbo bipolare da grandi?

Qualsiasi genitore si sente orgoglioso se il proprio figlio eccelle nei risultati a scuola e mostra di avere un’intelligenza sopra la media. Questo comportamento estremamente diligente in alcuni casi, però, potrebbe nascondere problemi mentali, come il disturbo bipolare. Sarà perché che chi ha un’acuta intelligenza ha anche un’estrema sensibilità e ciò può portare all’alternarsi di sentimenti di profonda gioia a quelli di grande tristezza. Sta di fatto che alcuni scienziati inglesi hanno scoperto che in bambini molto intelligenti l’umore sarebbe molto instabile da adulti.

I risultati della ricerca

Ricercatori delle università di Glasgow, Bristol, Cardiff e del Texas hanno evidenziato che i bambini sotto i 10 anni con quoziente intellettivo alto hanno più possibilità di incorrere nel disturbo bipolare tra i 22-23 anni. Le conclusioni dello studio, rese note sul British Journal of Psychiatry, sono arrivate grazie ai test somministrati a 1.881 persone, sulle quali sono state valutate le competenze linguistiche e intellettive all’età di otto anni per poi esaminarne i risvolti, sotto il profilo psicologico, a vent’anni. Il risultato? Persone che hanno mostrato di avere i sintomi più rilevanti di disturbo bipolare sono le stesse che da piccoli risultavano con QI di dieci punti superiore agli altri bambini.

Creatività e disturbo bipolare

“Per molti anni si è parlato di un possibile legame tra il disturbo bipolare e l’intelligenza e la creatività – commenta Daniel Smith, ricercatore nello studio di Glasgow –  e numerose ricerche hanno suggerito l’esistenza di questo legame. In questo vasto studio abbiamo verificato che una migliore performance ai test per determinare il quoziente intellettivo a otto anni può preannunciare il manifestarsi di sintomi del disturbo bipolare in età adulta”.

 

 

 

 

 
 
 

da sapere!

Altri elementi concorrono al manifestarsi del disturbo: per esempio, la presenza di malattie mentali in famiglia, eventi traumatici nel vissuto infantile e uso di droghe.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti