Bimbi asmatici: il fumo passivo li fa stare peggio

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/03/2014 Aggiornato il 13/03/2014

Il fumo passivo peggiora la condizione dei bambini asmatici. Ecco come difenderli 

Bimbi asmatici: il fumo passivo li fa stare peggio

Smettere di fumare non fa bene solo alla propria salute, ma anche a quella degli altri. Secondo uno studio condotto su oltre 750 bimbi, il fumo passivo aumenta di 2,3 volte il rischio di crisi respiratorie nei bambini asmatici.

Un mix di sostanze nocive

Il fumo di tabacco contiene più di 4.000 sostanze chimiche, tra cui numerosi gas tossici e particolati: tali sostanze producono un effetto irritante sull’epitelio respiratorio, riducendo le capacità di difesa di tutto l’apparato respiratorio, oltre che numerosi effetti a lungo termine. Per fumo passivo si intende quello inalato dalle persone che si trovano a contatto con uno o più fumatori. La maggior parte deriva dalla combustione della sigaretta lasciata a bruciare tra un tiro e l’altra e dall’esalato del fumatore.

La cotinina nella saliva

I ricercatori hanno valutato i livelli di cotinina, un metabolita della nicotina, in campioni di saliva e sangue di bambini asmatici figli di adulti abituati a fumare in loro presenza. La presenza di cotinina è risultata associata a un aumentato rischio di ricoveri per sintomi asmatici.

Numerosi danni alla salute

I bambini asmatici e non, costantemente esposti al fumo passivo, sono anche più soggetti a otiti, bronchiti ed episodi di broncospasmo. Presentano un maggior rischio di morte improvvisa nel primo anno di vita. Secondo alcune ricerche, hanno anche un rendimento scolastico inferiore rispetto agli altri e sono a maggior rischio di iniziare a fumare a loro volta.

Bambini più sensibili

I bambini sono più sensibili al fumo passivo perché hanno una frequenza respiratoria maggiore rispetto agli adulti e inspirano una quantità di aria più elevata in relazione al peso, quindi assorbono più sostanze nocive dal fumo passivo. Infine, il loro sistema immunitario e l’apparato respiratorio sono ancora immaturi. 

In breve

DANNOSO ANCHE IL FUMO DI TERZA MANO

Anche il cosiddetto fumo di terza mano, che riguarda i residui delle sigarette che si annidano negli abiti dei fumatori, è dannoso. Prima di prendere in braccio un bambino è bene cambiarsi d’abito.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti