Fegato grasso: nuova terapia (semplicissima) guarisce i bambini

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/02/2017 Aggiornato il 14/02/2017

L’aumento dei bambini in sovrappeso sta comportando una maggiore diffusione di malattie del fegato, dagli effetti devastanti sulla salute. Sembra però che con un’integrazione mirata…

Fegato grasso: nuova terapia (semplicissima) guarisce i bambini

Una terapia per sconfiggere la fibrosi del fegato grasso nei bambini è stata messa a punto all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Fino a oggi, non esisteva una cura valida per la steatoepatite non alcolica pediatrica, la forma più severa di fegato grasso caratterizzata da infiammazione e danni epatici che possono portare alla cirrosi, una malattia cronica molto pericolosa.

Colpisce il 15% dei bambini

Si tratta di una patologia in crescita, a causa dell’aumento del numero di bambini con sovrappeso e obesità nei Paesi industrializzati: oggi è la patologia cronica del fegato di frequente nel mondo occidentale. In Italia si stima che ne sia affetto circa il 15% dei bambini. In quelli obesi, ne soffre uno su 8. Più della metà presenta anche una carenza di vitamina D (un fattore riconosciuto di rischio di fibrosi, secondo uno studio del 2014).

Si riconosce così

I bambini affetti da fegato grasso possono presentare aumento della circonferenza addominale, ipertensione, insulino-resistenza, ipercolesterolemia, condizioni che aumentano il rischio di sviluppare diabete mellito di tipo 2, sindrome metabolica o malattie cardiovascolari. Dato che queste patologie possono ridurre le aspettative di vita, serve una terapia per sconfiggere la fibrosi del fegato grasso nei bambini.

Omega 3 più vitamina D

La sperimentazione, condotta su 43 bambini con steatoepatite non alcolica pediatrica e deficit di vitamina D, ha dimostrato che la somministrazione per 6 mesi di una miscela di acido docosaesaenoico o DHA (un acido grasso della serie Omega 3) e vitamina D induce un miglioramento significativo dei parametri metabolici, come la riduzione della resistenza insulinica periferica, dei valori di trigliceridi e delle transaminasi. Ma soprattutto blocca l’attività delle cellule responsabili della produzione e dell’accumulo di collagene nel fegato, portando a un rimodellamento e a una risoluzione della componente fibrotica del fegato, una delle cause principali dello sviluppo della cirrosi.

Basta il pediatra di base

Una terapia per sconfiggere la fibrosi del fegato grasso nei bambini potrebbe quindi essere oggi disponibile: si tratterebbe di una cura prescrivibile anche da un pediatra di base, oltre che presso l’ambulatorio di steatosi-epatica del Bambino Gesù di Roma.

 

 

 
 
 

Lo sapevi che

 

ANCHE I PROBIOTICI?

Secondo i ricercatori, oltre a vitamina D e DHA, potrebbe essere utile anche somministrare ai piccoli malati anche specifici probiotici, al fine non solo di bloccare lo sviluppo della fibrosi e il progredire della malattia epatica, ma anche di farla regredire fino alla completa guarigione.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

RX al torace in un bimbo piccolo: ci possono essere conseguenze per la sua salute?

27/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Marcello Orsi

La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X.  »

Vitamina D: ci sono rischi se non viene data nei primi mesi?

26/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Posto che l'integrazione di vitamina D è consigliata nei primi 12 mesi di vita, se il bambino è stato esposto alla luce solare potrebbe non essere carente della sostanza. In gni caso, la somministrazione può essere iniziata anche a cinque mesi.   »

Bimba di un anno che non vuole mangiare nulla: cosa si può fare?

22/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

Creare un rituale che precede i pasti, mangiare tutti insieme in un'atmosfera serena, farsi aiutare (per quel che si può) in cucina sono strategie che possono favorire un rapporto migliore tra bambino e cibo.   »

Secondo il test ero incinta ma poi sono arrivate le mestruazioni: era un falso positivo?

19/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane.   »

Ho smesso la pillola: posso rimanere incinta subito?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è possibile avviare una gravidanza anche il mese successivo all'abbandono della contraccezione ormonale. Ma può anche non accadere perché la natura ha tempi che non sempre è possibile gestire a proprio piacimento.   »

Fai la tua domanda agli specialisti