I bambini obesi tornano dalle vacanze ancora più “pesanti” di quando sono partiti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/09/2013 Aggiornato il 03/09/2013

Le vacanze non fanno bene ai bambini obesi che tornano dalle ferie con addosso altri chili in più… Tutta colpa di prime colazioni saltate e troppi spuntini 

I bambini obesi tornano dalle vacanze ancora più “pesanti” di quando sono partiti

L’estate non fa bene alla dieta dei bambini, soprattutto se obesi: uno o su 3, infatti, torna dalle vacanze ancora più pesante per colpa di cattive abitudini a tavola. Ad affermarlo sono i pediatri dall’ospedale Bambino Gesù di Roma, che hanno riscontrato un incremento di peso nel 30% dei bambini già seguiti dai medici per obesità.

Troppi pasticci in vacanza

Cambio dei ritmi di vita al termine dell’anno scolastico, orari differenti, prime colazioni saltate, più spuntini fuori casa, pasti principali incompleti, stuzzichini… tutto concorre a peggiorare la qualità dell’alimentazione dei bambini obesi.  Proprio nel tentativo di arginare il problema quest’estate l’ospedale pediatrico si era accordato con le associazioni balneari per far distribuire speciali menù sulle spiagge vicino Roma. Secondo i nutrizionisti del Bambino Gesù, infatti, il periodo estivo poteva essere un’ottima occasione per ridurre il sovrappeso grazie all’attività fisica all’aria aperta.  Ma, a quanto pare, gli sforzi dei medici, non sono serviti…

Importante non saltare la prima colazione

Vitamine, proteine e calcio assunte con la colazione sono fondamentali per il benessere dell’organismo e per accelerare il metabolismo. È stato calcolato, infatti, che saltare la prima colazione favorisce l’obesità. La prova del nove è data dal fatto che sono proprio i bambini obesi quelli che più spesso saltano la prima colazione.

 

In breve

SI’ AL GELATO MA COME SOSTITUTO DEL PASTO

I bambini, si sa, non sanno resistere al gelato! Non è necessario privarli di questa delizia per il palato. Il gelato, però, andrebbe offerto in alternativa a un pasto (quello di mezzogiorno, per esempio) e non in aggiunta a esso, al fine di controllare l’apporto calorico quotidiano. Si tratta, infatti, di un alimento molto nutriente grazie alla presenza di latte, uova e zucchero. 

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