L’attività fisica fa bene al cervello dei bambini?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 26/08/2014 Aggiornato il 26/08/2014

Secondo un recente studio, i bambini che svolgono regolarmente un’attività fisica ottengono risultati scolastici migliori. Ecco perché

L’attività fisica fa bene al cervello dei bambini?

Chi l’ha detto che le persone sportive sono meno intelligenti delle altre? Perlomeno durante l’età infantile e adolescenziale non è affatto così. Anzi, i bambini che praticano un’attività fisica hanno una pagella  migliore. Questa, perlomeno, è la conclusione cui è giunto uno studio condotto da un team di ricercatori spagnoli, dell’università autonoma di Madrid, pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics.

Analizzati oltre 2.000 tra bambini e ragazzi

La ricerca ha riguardato 2.038 bambini e ragazzi di età compresa fra i 6 e i 18 anni. Tutti sono stati invitati a compilare, con l’aiuto di genitori e insegnanti, dei questionari relativi al rendimento scolastico e alla pratica o meno di un’attività fisica. Inoltre, sono stati sottoposti a dei test e a degli esami in grado di valutarne la forma fisica e la composizione corporea. Lo scopo era capire se fra stile di vita adottato e performance scolastiche ci fosse una qualche relazione.

Le abilità motorie sono molto importanti

Dall’analisi dei risultati, è emerso che effettivamente l’attività fisica si associa a risultati scolastici dei bambini più soddisfacenti. In particolare, i ragazzi più allenati, con capacità cardiorespiratorie e abilità motorie migliori, avevano voti più alti in pagella. Al contrario, i bambini che avevano una scarsa efficienza cardiorespiratorie e abilità motorie poco affinate avevano ottenuto valutazioni inferiori. “Avere alti livelli di capacità cardiorespiratoria e motoria può, in una certa misura, ridurre il rischio di insuccesso scolastico. Dovrebbero, quindi, essere compiuti sforzi per promuovere la forma fisica di bambini e adolescenti, con esercizi aerobici e attività mirate a migliorare in particolare le capacità motorie e cardiorespiratorie” hanno concluso gli esperti.

In breve

TANTI BENEFICI NON SOLO A SCUOLA

L’attività fisica non fa bene solo al cervello. Aiuta anche a mantenere i muscoli allenati, a conoscere nuovi amici, a scaricare le tensioni, a prevenire malattie anche serie, come il diabete e l’obesità.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Rischio intermedio per trisomia 21: conviene fare altre indagini?

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Spetta alla coppia decidere, dopo aver ottenuto l'esito del Bi-test, se sottoporsi a indagini più approfondite sulla salute del feto e tra queste quale scegliere tra la ricerca del DNA fetale nel sangue materno, l'amniocentesi o la villocentesi, più invasive.  »

Test di gravidanza positivo e, allo stesso tempo, comparsa delle mestruazioni

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A inizio gravidanza può verificarsi un sanguinamento che non è una mestruazione vera e propria, ma conseguenza di una eventualità che non implica automaticamente l'aborto spontaneo.   »

Bimba di 20 mesi che vuole dormire solo in passeggino

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se i genitori non sanno in che modo gestire una presa di posizione come quella di voler dormire solo nel passeggino, piuttosto che perdere ogni sera la "battaglia" è meglio che acconsentano, nella certezza che il bambino prima o poi capirà che è più comodo il suo letto.   »

Incinta di tre settimane: è tardi per prendere l’acido folico?

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

Per poter contare sulla piena efficacia nel ridurre il rischio di difetti del tubo neurale del feto, l'assunzione quotidiana di acido folico deve iniziare almeno un mese prima del concepimento.  »

Fai la tua domanda agli specialisti