Malattie bambini: con lo sport più protetti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 05/06/2014 Aggiornato il 05/06/2014

Malattie al cuore e diabete: i bambini sportivi risultano meno a rischio. L’importante è essere continui

Malattie bambini: con lo sport più protetti

Sportivo è bello. Nei bambini, un fisico tonico e allenato aiuta a tenere lontani diabete e malattie del cuore. Lo sostiene una ricerca condotta da scienziati dell’università del Michigan (Stati Uniti) e pubblicato su Pediatrics.

Più allenati, più sani

Sono stati analizzati 1.400 bambini (maschi e femmine) di 10-12 anni di età: quelli più muscolosi sono risultati meno a rischio di incorrere in diabete e malattie del cuore. Avevano infatti un indice di massa corporea più basso, meno grasso e un punto vita più sottile, rispetto ai ragazzi meno forti e meno allenati.

Servono anche i muscoli

I bambini dovrebbero

fare attività fisica

tutti i giorni. Secondo le linee guida del Center for Disease Control americano, oltre alla componente aerobica, che agisce sul cuore mantenendolo allenato, deve essere compresa anche quella anaerobica, che rende più muscolosi proteggendo dalle malattie. Non pesistica o body building (lasciamoli agli adulti!), ma ginnastica a corpo libero ed esercizi di potenziamento e resistenza adatti ai bambini, che così diventano più muscolosi e protetti dalle malattie. Gli adolescenti possono aggiungere gli esercizi con i pesi, generalmente inclusi nei programmi di allenamento di molte discipline sportive.

A rischio gli adolescenti

Da un’indagine dell’Osservatorio Sip (Società italiana di pediatria), è emerso che quasi il 40% degli adolescenti del nostro Paese non pratica alcuna attività sportiva (a parte quella prevista a scuola) o fa sport per meno di 2 ore alla settimana. Pare che l’attività più amata dai quattordicenni sia quella di stare davanti allo schermo: da 3 a 4 ore al giorno sono dedicate a tv, computer o telefonino.

In breve

LO SPORT PROTEGGE A 360°

È dimostrato che praticare sport innesca, negli adolescenti, una catena di abitudini positive. Chi si muove regolarmente mangia meglio, non segue diete restrittive, non fuma, non fa uso di sostanze nocive e ha un rendimento scolastico migliore.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti