Nei bambini l’obesità danneggia anche la vista

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 19/02/2015 Aggiornato il 19/02/2015

Uno studio italiano ha evidenziato una correlazione tra obesità e danni alla retina per i più piccoli

Nei bambini l’obesità danneggia anche la vista

Da anni la scienza afferma che negli adulti l’obesità è uno dei fattori in grado di danneggiare la salute degli occhi. Una ricerca dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, pubblicato sul Journal of Gastroenterology ha dimostrato la connessione tra obesità e danni alla vista anche in campo pediatrico.

Un pericolo per gli occhi 

Lo studio, portato avanti dai medici del Bambino Gesù, ha coinvolto circa 1.000 bambini nell’arco di due anni e ha reso evidente l’associazione tra obesità infantile, alterazioni del microcircolo retinico e sviluppo della sindrome metabolica. La percentuale di bambini che presentavano alterazioni della retina è stata del 9% a fronte di una percentuale prossima allo zero nella popolazione pediatrica normopeso. Valerio Nobili responsabile di malattie epato-metaboliche del Bambino Gesù, ha spiegato che questa condizione, se trascurata, potrebbe evolvere verso stadi più avanzati, fino alla compromissione della vista. I bambini con retinopatia severa, inoltre, presentano livelli più elevati di trigliceridi, maggiore insulino-resistenza e ridotto calo fisiologico notturno della pressione arteriosa, indice predittore di ipertensione.

Sempre più bambini in sovrappeso

Secondo gli ultimi dati forniti dal ministero della Salute, in Italia il 25% di bambini è sovrappeso, con un picco nella fascia d’età 9-11 anni, in cui il 13% della popolazione è obesa. Con il progressivo aumento del numero di bambini sovrappeso e obesi, anche la steatosi epatica non alcolica ha raggiunto proporzioni epidemiche, diventando la patologia epatica cronica di più frequente riscontro in età pediatrica nel mondo occidentale. Si stima, infatti, che una percentuale vicina al 15% dei bambini sia affetta da questa patologia. Percentuale che sale notevolmente, oltre il 50%, se si considera la popolazione di bambini obesi.

Servono visite di controllo

Tutte queste pericolose associazioni, ha spiegato il professor Luca Buzzonetti, responsabile di Oculistica del Bambino Gesù, supportano l’ipotesi che gli effetti della pressione arteriosa e dei parametri determinanti la sindrome metabolica sul microcircolo sono già evidenti nei bambini obesi. È importante quindi eseguire una attenta visita oculistica a tutti i bambini obesi e soprattutto a quelli che presentano già segni di ipertensione arteriosa.

 

 

 
 

LO SAPEVI CHE?

L’obesità è in leggero calo

Gli ultimi dati del ministero della Salute hanno rivelato un piccolo miglioramento per quanto riguarda la percentuale di bambini in sovrappeso nella fascia 8-9 anni. Nonostante ciò l’Italia è ancora ai primi posti in Europa per obesità infantile.

 

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