Pubertà anticipata nelle bambine: colpa anche del Covid-19

Roberta Raviolo A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 02/08/2021 Aggiornato il 02/08/2021

La pandemia di Covid-19, complice lo stress, la sedentarietà, l’uso eccessivo dei dispositivi tecnologici sembra aver contribuito alla pubertà anticipata nelle bambine

Pubertà anticipata nelle bambine: colpa anche del Covid-19

Negli ultimi anni l’età della comparsa delle prime mestruazioni si era abbassata, a causa dello stile di vita sedentario e dell’alimentazione ricca di grassi. Nell’ultimo anno e mezzo, ossia da quando si è diffusa la pandemia, gli esperti hanno registrato un ulteriore abbassamento dell’epoca del menarca. Sembra che tra le cause della pubertà anticipata nelle bambine ci sia proprio la pandemia di Covid-19.

Che cosa dicono gli studi

Due studi condotti in Italia confermano questa tendenza che ha visto raddoppiare i casi di pubertà anticipata rispetto all’anno precedente. Il primo, condotto dall’ospedale Bambino Gesù di Roma e pubblicato sull’Italian Journal of Pediatrics, ha riportato un aumento dei casi di famiglie che hanno chiesto una consulenza per la pubertà precoce (246 casi nel 2020 rispetto ai 108 del 2019 con un incremento del 108 per cento). Nel secondo studio, condotto dalla Fondazione Meyer di Firenze, sono stati inclusi 49 casi di pubertà precoce di cui un gruppo di nuove diagnosi (37 bambine) mentre nel secondo gruppo (12 bambine) rientravano i casi a cui era stata già diagnosticata la pubertà precoce, ma che avevano avuto un’accelerazione dello sviluppo durante il lockdown. I dati sono stati paragonati ai casi dei precedenti 5 anni e si è notato un incremento significativo delle nuove diagnosi di pubertà anticipata nelle bambine.

Perché la pandemia fa sviluppare prima

Gli esperti ritengono che lo stimolo alla produzione di ormoni sia dovuto a un insieme di fattori: prima di tutto, l’aumento di peso dovuto a un’eccessiva alimentazione e inattività fisica a favore della sedentarietà davanti ai dispositivi tecnologici. Anche lo stress psicologico è correlato alla pubertà anticipata. L’ansia di poter contrarre la malattia, il distanziamento sociale, le modificazioni della routine, la percezione dei timori dei genitori per eventuali problemi finanziari o di salute può aver creato instabilità emotiva e perdita del senso di sicurezza. Inoltre, secondo i ginecologi anche l’esposizione ai dispositivi tecnologici potrebbe essere responsabile di pubertà anticipata nelle bambine. Sembrerebbe, infatti, causare una riduzione dei livelli della melatonina e questo sarebbe alla base di modifiche endocrinologiche che portano sviluppo puberale in età precoce.

Attenzione a questi segnali

Inizia a comparire il seno, spuntano i peli sotto le ascelle e ai genitali e si osserva una crescita improvvisa in altezza. È importante non sottovalutare la situazione e rivolgersi subito al pediatra o a un ginecologo dell’infanzia, per capire se si è davanti a un caso di pubertà precoce. Se è così, anche per evitare che la bambina possa accusare sintomi a livello psicologico – perché si vede diversa dalle coetanee – il medico potrà indicare alla famiglia quale strada percorrere, per evitare che l’anticipata chiusura delle cartilagini blocchi la crescita di statura. Potrebbe anche trattarsi semplicemente di uno sviluppo puberale accelerato che si traduce nella comparsa delle mestruazioni intorno ai 10-11 anni, senza particolari problemi.

 

 

 
 
 

Da sapere!

I genitori fin dai primi anni di vita possono abituare le bambine, ma anche i maschi, a uno stile di vita sano per prevenire la comparsa di una pubertà precoce. Attività fisica praticata tutti i giorni anche come forma di gioco all’aperto, alimentazione povera di carni e di grassi, ricca di vegetali e cereali, tempo ridotto davanti a televisione e smartphone migliorano lo sviluppo fisico.

 

Fonti / Bibliografia

  • “Impact of COVID-19 pandemic lockdown on early onset of puberty: experience of an Italian tertiary center” | Italian Journal of Pediatrics | Full TextAt the end of 2019, an emerging atypical pneumonia called COVID-19 (coronavirus disease 2019), caused by the novel coronavirus defined as SARS-CoV-2 (Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2), was first reported. COVID-19 rapidly expanded leading to an epidemic in China, followed by a global pandemic during the year 2020. In few weeks Italy was assaulted by a severe health emergency, constraining the Italian government to put in place extraordinary restrictive measures, such as school closures and a strict lockdown extended to the entire country at the beginning of March 2020. Since the beginning of lockdown, the Endocrinology Unit of Bambino Gesù Children’s Hospital has recorded a rapid increase of the outpatient consultations for suspected precocious or early puberty. We have now retrospectively analyzed all the consultations recorded in the database of our outpatient clinic from March to September 2020, and compared them with the consultations recorded in the same ...
  • Ministero della Salute
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