Quando si può davvero parlare di pubertà precoce?

Alberta Mascherpa A cura di Alberta Mascherpa Pubblicato il 16/11/2022 Aggiornato il 16/11/2022

Stress, sedentarietà e aumento di peso sono le ragioni che possono aver determinato un aumento dei casi di pubertà precoce durante la lunga pandemia. Ecco perché i casi sono aumentati

pubertà precoce: cause ed effetti

Ormai da un decennio si osserva un fenomeno che tra medici e pediatri desta una certa preoccupazione: la pubertà precoce. E peraltro in pandemia il fenomeno è esploso facendo scattare l’allarme tra gli esperti. La ragione? Lo stress, innanzitutto.

Cosa significa la pubertà?

Per pubertà si intende quella fase della vita in cui i bambini vanno incontro a notevoli cambiamenti fisici e psicologici che sfociano nella maturità sessuale, con possibili variazioni nella cronologia di avvio e nella sequenza degli eventi. La pubertà generalmente comincia tra i 10 e i 14 anni nella femmina e tra i 12 e i 16 anni nel maschio, pur con differenze legate alle origini e alla provenienza geografica. Questi limiti, definiti dalle Società scientifiche in base a valutazioni epidemiologiche, possono modificarsi nel tempo a causa delle influenze socio-ambientali che possono influenzare l’età di esordio dello sviluppo puberale.

Cosa si intende per pubertà precoce?

La pubertà precoce è la comparsa dei segni di sviluppo puberale prima dell’età di otto anni nelle femmine e di nove anni nei maschi. Quando i segni di sviluppo puberale compaiono, invece, in un’età appena superiore agli otto anni nelle femmine e ai nove nei maschi si parla di invece di “pubertà anticipata”.

Come capire che si tratta di pubertà precoce?

La pubertà precoce è caratterizzata dalla comparsa dei tipici segni delle pubertà in tempi anticipati:

 

  • nella femmina la comparsa del bottone mammario prima degli 8 anni;
  • nel maschio l’aumento del volume testicolare (>4ml) prima dei 9 anni.

 

Quali sono i fattori che si ritiene influiscano su un precoce sviluppo puberale?

La pubertà anticipata è un fenomeno che si osserva già da qualche anno, ma in pandemia ha registrato un notevole aumento con numero quasi raddoppiati nelle femmine. Uno studio dell’ospedale Bambino Gesù di Roma ha evidenziato che la ragione potrebbe legarsi allo stress, all’isolamento, al cambiamento repentino nello stile di vita, nonché a una maggior sedentarietà e un conseguente aumento di peso.

Cosa comporta uno sviluppo precoce?

La produzione eccessiva e anticipata di ormoni sessuali (maschili e femminili) accelera la crescita in altezza, ma anticipa lo sviluppo delle ossa lunghe. Come conseguenza l’altezza da adulti può essere inferiore al normale. Il bambino con pubertà precoce può lamentare disagio psicologico e relazionale derivante dai propri, inattesi, cambiamenti corporei e dal confronto con i propri coetanei.

 

 
 
 

In sintesi

C’è un rapporto tra pandemia e pubertà precoce?

Sia pur ancora in fase di elaborazione i dati confermano un aumento dei casi di pubertà precoce nelle bambine durante la fase del lockdown. Il legame tra pandemia e picco dei casi potrebbe essere ulteriormente confermato se, elaborando altri dati, si evidenziasse che, nel momento in cui le bambine hanno ripreso una vita normale (scolarizzazione, attività fisica), il fenomeno è almeno in parte rientrato.

Cosa provoca la pubertà precoce?

Il motivo della pubertà precoce non è noto: non si tratta di una condizione grave ma va comunque considerata con il proprio pediatra perché può presentarsi a seguito, ad esempio, di infezioni del sistema nervoso centrale, disturbi ormonali, traumi cranici.

 

Fonti / Bibliografia

  • Pubertà precoce: cosa sapere - ISSaluteLa pubertà è detta precoce, o anticipata, quando lo sviluppo e la maturazione dei testicoli, nell'uomo, delle ovaie, nella donna, e la comparsa dei caratteri sessuali secondari (crescita del seno nelle donne e della peluria pubica e ascellare in entrambi i sessi) sono anticipati rispetto a quanto avviene normalmente
  • Pubertà precoce - Ospedale Pediatrico Bambino GesùQuanto è frequente il problema, qual è la causa, a cosa deve fare attenzione un genitore
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