Scuola: per i primi periodi… la giusta dieta!

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/09/2019 Aggiornato il 12/09/2024

La scuola riapre i battenti e per partire con il piede giusto l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Ecco che cosa far mangiare ai nostri bambini per un rendimento scolastico al top

Scuola: per i primi periodi… la giusta dieta!

La “sindrome da rientro” o “post vacation blues” non colpisce  solo gli adulti. Ne sono vittime anche i bambini e i ragazzi e gli effetti si fanno sentire soprattutto durante le prime settimane di scuola, quando il calendario degli impegni riprende a pieno regime. Ma con l’alimentazione giusta è possibile partire con il giusto sprint. E mantenerlo. Pollo, pesce, uova, frutta e verdura, infatti, aiutano a combattere stress, sbalzi d’umore, spossatezza, irrequietezza e disturbi del sonno, sintomi tipici dei primi periodi scolastici per uno studente su due al rientro a scuola. 

Si sconfigge a tavola

Secondo il professor Pietro Migliaccio, nutrizionista e presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione (S.I.S.A.), per superare al meglio il “back to school”  è indispensabile alimentare i nostri figli in maniera sana e corretta, senza eccedere con le calorie.

Cibi nutrienti ma leggeri

Sono da privilegiare carni bianche, pesce, uova, frutta fresca e secca e verdura cotta e cruda. Questi cibi, fonte di proteine, carboidrati, vitamine, sali minerali e antiossidanti, sono nutrienti e al tempo stesso leggeri. In più, migliorerebbero anche le funzioni delle sinapsi a livello cerebrale e, di conseguenza, le capacità intellettive degli studenti. Il condimento per eccellenza è come sempre l’olio extravergine d’oliva. E poi, è fondamentale iniziare la giornata con una colazione bilanciata, pasto spesso saltato dai più giovani.

Pollo: “antistress” per eccellenza

Così lo definisce il professor Migliaccio, perché fornisce proteine di alto valore biologico ed è ricco dell’amminoacido triptofano, il precursore della serotonina, l’ormone della serenità. È anche un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, essenziali per mantenere in equilibrio le attività del sistema nervoso, e di ferro, indispensabile per la sintesi dell’emoglobina, proteine che trasporta l’ossigeno a tutti i tessuti ed accresce la resistenza alla stanchezza e allo stress. Contiene poi altri minerali come potassio, calcio, magnesio e zinco, che sono coinvolti in molti processi biochimici, come la contrazione muscolare e cardiaca, la conduzione degli impulsi nervosi e il corretto funzionamento del sistema nervoso.

No a fritti e insaccati

Affinché il primo mese scolastico sia il meno traumatico possibile, è bene riacquistare l’equilibrio psicofisico anche limitando quegli alimenti che appesantiscono l’organismo. In particolare, ridurre il consumo di insaccati, dolci farciti e fritture e condimenti come panna, besciamella, burro e lardo. E, infine, prosegue Migliaccio: “Attenzione anche a tè e bevande contenenti caffeina, soprattutto nelle ore pomeridiane o serali”.

 

 
 
 

da sapere

 

SÌ ALL’ATTIVITÀ FISICA

Oltre ad una sana alimentazione è importante pure svolgere costantemente del movimento, anche solo semplici passeggiate nei parchi in città, perché aiuta a diminuire lo stress e a dormire meglio la notte. 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti