Agopuntura: un nuovo ambulatorio per le malattie respiratorie dei bambini

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/04/2016 Aggiornato il 14/04/2016

Si trova presso l’ospedale Regina Margherita di Torino il primo ambulatorio pediatrico di agopuntura che cura le malattie respiratorie dei più piccoli

Agopuntura: un nuovo ambulatorio per le malattie respiratorie dei bambini

Per i bambini e i ragazzini colpiti da malattie respiratorie croniche complesse è nato il primo ambulatorio di agopuntura italiano presso il reparto di pneumologia dell’ospedale Regina Margherita della Città della salute e della scienza di Torino, diretto dalla dottoressa Elisabetta Bignamini.  Il servizio è rivolto a tutti i bambini e adolescenti.

Bastano 8 sedute

I medici dell’ambulatorio di agopuntura sfruttano per i piccoli pazienti tutte le proprietà dell’agopuntura. In particolare, il pneumologo dell’ambulatorio, diplomato al Centro studi di terapie naturali e fisiche di Torino su indicazione specialistica pneumologica, in accordo e a complemento del trattamento di riabilitazione fisioterapica respiratoria, sfrutta le proprietà dell’agopuntura come quella antinfiammatoria, miorilassante, trofica e antidolorifica sui tessuti, trattando soprattutto algie muscolari e contratture del collo e del dorso secondarie alla tosse, alla tachipnea (aumento della frequenza respiratoria) e alla dispnea dei ragazzi con malattie respiratorie croniche e insufficienza respiratoria. Un ciclo di terapia è composto da 8 sedute, della durata di circa 20 minuti ciascuna.

Una novità assoluta

In letteratura internazionale sono già validati gli effetti benecifi  dell’agopuntura sulla terapia del dolore, nel controllo della nausea e vomito post operatorio e indotto da chemioterapici, come coadiuvante nelle forme allergiche respiratorie. In campo pneumologico, invece, l’agopuntura è una novità assoluta. In età pediatrica, semmai, il problema principale è legato al superamento della “paura dell’ago”.

Validata anche dall’Unesco

L’agopuntura, arte terapeutica millenaria della medicina cinese, in uso da 25 secoli per curare senza farmaci, è stata inserita alcuni anni fa dall’Unesco nella lista rappresentativa del patrimonio culturale dell’umanità, insieme alla meno nota moxibustione, tecnica che stimola i punti di agopuntura con il calore anziché con gli aghi.

 

 
 
 

In breve

UTILE ANCHE IN gravidanza

Secondo molti studi scientifici l’agopuntura in gravidanza permette di ottenere il corretto posizionamento del bambino, evitando così di ricorrere al taglio cesareo.

 

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