Aspartame

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 09/05/2012 Aggiornato il 09/05/2012

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini

Una domanda di: apina
Buongiorno. Ho visto ieri sera la puntata di "Report"
dedicata agli additivi alimentari e in particolare all'aspartame e ai
pericoli che si corrono se si superano le dosi consigliate. Pare che questo
dolcificante si trovi in tantissimi prodotti alimentari di uso comune. Come
devo regolarmi con il mio bambino che ha 5 anni e va matto per le merendine?
Cosa mi consiglia? Quali cibi devo evitare. La ringrazio molto.

Mi scuso per il ritardo della risposta. Bisognerebbe ridurre al minimo l'utilizzo nella alimentazione dei bambini di cibi confezionati come le merendine e i genitori dovrebbero dare l'esempio. Il bambino spesso mangia quello che compra o mangia il genitore. Favorire sempre anche per gli spuntini di merenda cibi salutari (ottima la frutta). L'aspartame è un dolcificante di sintesi, è un dipeptide artificiale composto da due comuni amminoacidi: l'acido aspartico e la fenilalanina (la cui estremità carbossilica viene esterificata con metanolo). Scoperto casualmente nel 1965 dal chimico James Schlatter, della G. D. Searle and Company, l'aspartame ha riscosso uno straordinario successo commerciale; questo edulcorante è stato infatti approvato negli anni '80 come dolcificante alimentare (gusto pulito dalla lunga durata ipocalorico) e come tale impiegato su larga scala in bevande analcoliche contenenti acido carbonico, bevande analcoliche in polvere, gomme da masticare, yogurt e prodotti dell'industria dolciaria e dietetica. La possibilità di idrolizzare o ciclizzare a dichetopiperazina se esposto a lungo ad alte temperature, ne limita alcune applicazioni e lo rende controindicato in gravidanza ed allattamento (la dichetopiperazina è tossica per il feto). Nei prodotti alimentari, l'aspartame è spesso indicato con la sigla E951. E' sempre bene leggere accuratamente ogni etichetta prima di comprare i prodotti alimentari per la famiglia. E buon appetito!

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

VCP diminuito in 36ma settimana: c’è da preoccuparsi?

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In linea generale è normale che la misura dei ventricoli cerebrali del feto diminuisca con il progredire della gravidanza: si tratta proprio di una condizione fisiologica che non desta preoccupazione.   »

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti