Bimbi schizzinosi e “difficili” a tavola? Colpa dei genitori

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 13/10/2016 Aggiornato il 13/10/2016

I bambini imitano mamma e papà anche a tavola. Se, dunque, i bimbi sono schizzinosi a tavola la colpa sarebbe proprio dei genitori. Quindi, basta scuse…

Bimbi schizzinosi e “difficili” a tavola? Colpa dei genitori

Inutile prendersela con la mensa dell’asilo, il carattere difficile o l’indole poco propensa alla sperimentazione. Se i bimbi sono schizzinosi a tavola e sono “difficili” in fatto di alimentazione la colpa è principalmente dei genitori e delle altre figure adulte di riferimento. Questo perlomeno è quanto sostiene uno studio condotto da un team di ricercatori statunitensi, dell’Università della California a Santa Barbara, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas).

Uno studio su 32 bambini

La ricerca ha riguardato 32 bambini piccoli. A tutti è stata proposta la visione di alcuni filmati in cui due attori erano intenti a mangiare una serie di piatti diversi. Dopo ogni assaggio, i protagonisti si soffermavano a commentare sia i contenitori del cibo sia gli alimenti stessi. Gli autori in un primo momento hanno osservato attentamente le reazioni di ogni bimbo di fronte alle diverse scene, poi hanno rivolto a tutti i piccoli partecipanti alcune domande. Lo scopo era capire se l’atteggiamento degli adulti potesse in qualche modo influenzare l’approccio dei bambini verso l’alimentazione e contribuire o meno a renderli schizzinosi a tavola.

Influenze dei grandi sui piccoli

È risultato che l’atteggiamento che gli adulti mostrano nei confronti del cibo è molto importante per i bambini e per lo sviluppo di quella che sarà poi la loro percezione degli alimenti. Infatti, è emerso che i bimbi non hanno manifestato segno di confusione in merito alle scene in cui due attori davano giudizi differenti su piatti e ciotole. Al contrario, erano disorientati dalle scene in cui i due attori esprimevano opinioni diverse sul cibo, discutendo su chi avesse ragione.  

Fondamentale il buon esempio

Gli esperti hanno concluso che anche in fatto di alimentazione i bambini tendono a imitare gli adulti di riferimento, a partire dai genitori. Se, dunque, sono schizzinosi a tavola la colpa è anche e soprattutto di mamma e papà. “Il risultato principale di questa ricerca è che l’apprendimento dei bambini sul cibo è fondamentalmente sociale” hanno spiegato gli studiosi. Se, dunque, si vuole aiutare il proprio figlio ad avere un’alimentazione sana e bilanciata, ricca di fritta e verdura,  bisogna essere i primi a dare il buon esempio.

 

 

 
 
 

In breve

UN CONSIGLIO IN PIU’

Per far sì che i bambini non diventino troppo schizzinosi a tavola, è bene mostrare sempre un atteggiamento positivo quando si mangia. I genitori devono spiegare ai bambini i cibi che di volta in volta propongono e fare apprezzamenti sulla loro bontà.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti