Cibo e bambini: le regole di igiene e sicurezza

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/07/2015 Aggiornato il 24/07/2015

Quando si tratta di cibo e bambini è bene seguire alcune regole che assicurino l’igiene e la sicurezza. Ecco quali

Cibo e bambini: le regole di igiene e sicurezza

Quello fra cibo e bambini è un binomio prezioso ma anche delicato, che merita un po’ di attenzione in più. Parola della Fda (Food and Drug Administration) americana, l’organo che si occupa della regolamentazione dei farmaci e dei cibi. Sì, perché quando si tratta dell’alimentazione dei più piccoli, complice il loro sistema immunitario debole, ogni leggerezza o disattenzione può essere pericolosa. Se alcune regole valgono sempre, anche quando si preparano i pasti destinati agli adulti, in caso di cibo e bambini, meglio aumentare ulteriormente le cautele.

Un sito internet informativo

La Fda recentemente ha realizzato un sito internet proprio sul tema cibo e bambini. Un portale web interamente dedicato alla sicurezza alimentare, dalla scelta alla conservazione degli alimenti, dalla preparazione delle pappe al loro consumo e al riutilizzo degli avanzi, con una serie di consigli utili per i genitori.

Non dimenticare di lavarsi le mani

Il primo imperativo è una regola base di igiene che dovrebbe valere sempre, cioè quella di lavarsi con cura le mani prima, durante e dopo aver maneggiato gli alimenti. Un po’ di attenzione extra nella pulizia delle mani, inoltre, deve essere adottata quando si cambiano i pannolini o si toccano ingredienti crudi potenzialmente contaminati. Altra precauzione, che sembra scontata, ma non sempre lo è, è quella di controllare bene l’etichetta di ogni prodotto alimentare con un occhio particolare alla scadenza. Questa raccomandazione vale a maggior ragione per il latte in polvere destinato ai neonati, per la cui preparazione è necessario attenersi alle indicazioni del produttore dello stesso.

Attenzione alle pappe

Quando, a svezzamento iniziato, il piccolo comincia a mangiare omogeneizzati e pappe, l’attenzione deve aumentare. No ai vasetti rovinati, con il vetro scheggiato o il tappo arrugginito. No nemmeno ai tappi non perfettamente sigillati o alle etichette incomplete o illeggibili. Attenzione poi alla conservazione in frigorifero o in freezer: da non lasciare a temperatura ambiente per più di due ore i prodotti deperibili; da conservare in freezer per non più di tre mesi le pappe già pronte per i bambini.

 

 

 
 
 

In breve

COME CONSERVARE GLI AVANZI

Anche gli avanzi vanno selezionati e conservati con la giusta cautela. Il latte avanzato, per esempio, non va messo in frigorifero se è nello stesso contenitore in cui è stato consumato, perché i batteri della bocca del piccolo non temono il freddo e possono proliferare. Per quanto riguarda gli omogeneizzati, se si vogliono conservare gli avanzi del vasetto, meglio versarli in un piattino, perché in caso contrario potrebbero svilupparsi batteri.

 

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