Disturbi alimentari in aumento anche fra i giovanissimi: attenti ai pericoli

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 22/05/2018 Aggiornato il 02/08/2018

Anoressia, bulimia ma anche “nuovi” disturbi alimentari compaiono in epoca sempre più precoce. Ecco perché

Disturbi alimentari in aumento anche fra i giovanissimi: attenti ai pericoli

Il cibo dovrebbe essere un alleato della salute e un piacere di cui godere con buon senso ogni giorno. E, invece, in un numero sempre maggiore di casi si trasforma in un nemico, con cui si innesca una vera e propria battaglia. Secondo i dati ufficiali, infatti, almeno tre milioni e mezzo di italiani soffrono di disturbi alimentari e la situazione peggiora di anno in anno. A rischio soprattutto i giovanissimi, che possono andare incontro non solo alle più conosciute anoressia e bulimia, ma anche a problematiche nuove e ancora poco note.

Problemi soprattutto femminili

I disturbi alimentari colpiscono quasi esclusivamente il sesso femminile: il 95,9% delle persone che si ammalano di anoressia&co, infatti, sono donne. La categoria più vulnerabile? È rappresentata dai giovanissimi, anche se in realtà nessuna età è immune. “Nonostante la fase più delicata rimanga l’adolescenza, si osservano esordi sempre più precoci, anche in età prepubere. Ma non sono rari gli esordi in età adulta quando, in una fase particolarmente cruciale o difficile, il soggetto può iniziare una dieta molto restrittiva che evolve in anoressia e in un iper-controllo sul cibo” conferma Sara Bertelli, presidente di Nutrimente Onlus, associazione che si occupa di prevenzione dei disturbi dell’alimentazione.

Le cause sono molteplici

Alla base della vulnerabilità dei ragazzini ci sono molte ragioni: i modelli di riferimento sempre più perfetti e distanti dalla realtà; una società molto competitiva; i rapporti conflittuali con i genitori; un gruppo di pari esigente e complesso; mode culturali pericolose. Per questa ragione, gli esperti insistono sull’importanza di insegnare una corretta educazione alimentare fin dalla tenera età: se i bambini imparano a mangiare in modo sano e soprattutto ad avere un rapporto salutare con il cibo, corrono rischi minori. Ovviamente, è essenziale anche costruire con loro una relazione di fiducia, stima, responsabilità, affetto.

I disturbi dell’immagine

Anoressia e bulimia sono sicuramente i disturbi alimentari più noti e anche più diffusi. Ma non sono i soli. Sono in crescita anche i disturbi dell’immagine. Innanzitutto la bigoressia, ossia l’ossessione per i muscoli e la forma fisica. Ma anche l’ortoressia, l’ossessione per il cibo sano, naturale, dietetico, accompagnata dalla mania per il conteggio delle calorie. 

 

 

 
 
 

Da sapere!

I disturbi alimentari costituiscono una minaccia a tutto tondo: per la salute, per la crescita e anche per la vita conviviale e sociale.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti