La merenda: ecco quella ideale a scuola

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/10/2019 Aggiornato il 12/09/2024

Per affrontare bene le ore di lezione a scuola non bisogna trascurare la merenda: fornisce energia a rapido consumo che previene i cali di attenzione

La merenda: ecco quella ideale a scuola

Gli esperti consigliano la merenda a scuola perché previene il calo di attenzione tipico della tarda mattinata, del tono dell’umore e spezza intervalli superiori alle 4-5 ore tra i pasti principali. Inoltre è un momento di condivisione con i compagni. 

Importante a metà mattina

È fondamentale che i  bambini facciano sempre la prima colazione, ma anche la merenda di metà mattina che è, a tutti gli effetti, uno spezza fame  fondamentale per la corretta ripartizione calorica nell’arco della giornata. Secondo Giuseppe Morino, responsabile di Educazione alimentare dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, lo spuntino non deve avere un apporto calorico eccessivo, ma fornire il 5-10% delle calorie giornaliere e oscillare, in base all’età, tra le 100-125 calorie per un bambino di 6 anni e le 180-200 per un adolescente.

Sì a frutta, yogurt e biscotti secchi

Per il break di alunni e studenti, gli alimenti da privilegiare sono quelli facilmente digeribili, ricchi di carboidrati e poveri di grassi, come la frutta, in particolare la banana, un alimento ricchissimo di sali minerali e zuccheri immediatamente assimilabili dall’organismo, o lo yogurt. Per non rendere monotono l’appuntamento di metà mattina possono essere proposti, saltuariamente, anche biscotti secchi, fette biscottate con marmellata o fette di pane con prosciutto cotto, olio d’oliva o un formaggio magro spalmabile (per esempio, ricotta).

No a grassi inutili e coloranti nocivi

Attenzione soprattutto ai grassi inutili e alle calorie in eccesso che non apportano, di fatto, nessun beneficio e fanno semplicemente aumentare il rischio di obesità e sovrappeso.
 Da limitare anche le merendine confezionate e i dolci spesso troppo ricchi di calorie e poveri di nutrienti di qualità. Per lo stesso motivo, è meglio bandire patatine fritte e simili, bevande gasate, panini super imbottiti, focacce e pizze.

L’importanza dell’educazione alimentare

Quello della merenda a scuola è anche un importante momento di socializzazione e condivisione per i bambini. Gli insegnanti sono figure fondamentali nell’educazione del bambino, compresa l’educazione alimentare. Il loro compito è proprio quello di portare gli alunni a sperimentare e assaporare gusti diversi e cibi più salutari, ad esempio attraverso l’organizzazione di iniziative ludiche in classe che li coinvolgano attivamente e li rendano consapevoli di cosa, e perché, mangiano.

 
 
 

In breve

AIUTANO A CONTENERE LA FAME

Lo snack spezza-fame di metà mattina, se ben calibrato, può dare la giusta energia e concentrazione agli studenti. Consente anche di arrivare non troppo affamati al pranzo, così da contenere l’apporto calorico giornaliero complessivo. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Beta h-CG che aumentano poco in 8^ settimana: proseguirà la gravidanza?

28/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla.   »

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti