Una domanda di: Crimila
Salve la mia bambina ha 3 mesi e a 2 mesi ha iniziato a prendere il latte in polvere. A un mese e mezzo (mentre ancora prendeva latte materno) ha iniziato a non scaricarsi più. La pediatra mi ha consigliato di farle una peretta ogni due giorni, ma sinceramente non sono molto d'accordo in quanto credo che poi la bimba si abitui a non scaricare più da sola. C'è
qualche altro metodo che posso usare o qualche altra alternativa? Lei mangia 110 ml di latte per 5/6 poppate. A mio avviso non è molto, forse proprio perché secondo me è intasata e si sente gonfia!
Il microclisma va fatto se la bimba non si scarica dopo 48 ore. Si faccia consigliare dalla sua pediatra qualche latte in formula di tipo 1 che migliori il transito intestinale. La situazione comunque potrebbe migliorare dopo i 5-6 mesi, quando inizierà il divezzamento.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
03/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione. »
03/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche... »
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale. »
Fai la tua domanda agli specialisti