Obesità infantile: un robot in aiuto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 07/01/2016 Aggiornato il 07/01/2016

Contro l’obesità infantile, è in arrivo You, un robot giocattolo inventato da alcuni ricercatori della Seconda Università di Napoli. Insegnerà ai bambini a essere consapevoli di ciò che mangiano

Obesità infantile: un robot in aiuto

I bambini in sovrappeso nel nostro Paese sono il 20,9% e quelli obesi il 9,8%, fenomeno particolarmente accentuato nel Centro-Sud, secondo i dati del Ministero della Salute, relativi al 2014. A questi risultati allarmanti si è arrivati per vari motivi, ma soprattutto a causa di cattive abitudini alimentari: il 31% dei bimbi fa una colazione sbilanciata, il 41% assume abitualmente bevande zuccherate e gassate e il 52% fa una merenda abbondante a scuola. Come far cambiare abitudini alimentari ai bambini? Con un robot giocattolo!

Al posto di tante parole, un giocattolo

Le campagne d’educazione alimentare il più delle volte sembrano non sortire gli effetti positivi desiderati, forse perché considerate troppo noiose dai più piccoli. Ecco allora che arriva un robot contro l’obesità che insegnerà ai bambini come mangiare correttamente. Si chiama “You” ed è stato progettato da alcuni ricercatori della Seconda Università degli Studi di Napoli.

Un robot e una App

Il gioco interattivo si propone di aiutare i bambini obesi o in sovrappeso a riconoscere i propri stimoli attraverso l’identificazione. You è innanzitutto un robot vero e proprio, che il bimbo può tenere a casa. Deve essere nutrito tramite una specifica App, selezionando le quantità e la tipologia degli alimenti che il bambino stesso ha assunto. You reagisce alle informazioni ricevute attraverso segnali luminosi, espressioni del viso o frasi relative alle proprie sensazioni: “ho mangiato tanto”, “mi sento gonfio”, “basta stare fermo, ho voglia di muovermi”!

Un bracciale per il bimbo

Al gioco è associato un bracciale che, indossato dal bambino, registra i principali parametri metabolici e l’attività fisica svolta. Inoltre, il bracciale rileva la vicinanza con altri bimbi, stimolando occasioni di gioco collettivo grazie a premi accumulati attraverso una sana alimentazione e una corretta attività fisica.

Un lavoro tutto italiano

Il robot innovativo, progettato dai docenti di Psicologia Paolo Cotrufo e Stefania Cella, di Design Rosanna Veneziano, e dagli studenti di Social Design del corso di laurea Design per l’innovazione, Antonio Basilicata, Daniele Caccavale e Clarita Caliendo, nasce dalla ricerca psicologica sui legami familiari nei casi di obesità infantile, improntati al controllo genitoriale e all’iperprotezione. “You – spiegano i ricercatori – non intende semplicemente educare il bambino ad abitudini alimentari corrette, ma aiuta il piccolo ad autoregolarsi, stimolando il riconoscimento delle sensazioni di sazietà e di fame”.

No a genitori troppo protettivi

 “Si ritiene che un atteggiamento genitoriale controllante e intrusivo – sostengono i ricercatori – possa influenzare negativamente il livello di autostima e, conseguentemente, la capacità ad autoregolarsi del bambino, determinando un maggior rischio di alterazione del comportamento alimentare”. Il robottino, dunque, mostrerà al piccolo le sue stesse abitudini alimentari, come in uno specchio, e il bimbo avrà modo di riconoscerle come errate anche attraverso i suoni e le parole del suo nuovo amico.

Stili di vita autonomi e sani

“La proposta – spiegano ancora i docenti – riguarda la progettazione, l’attuazione e la valutazione di una strategia d’intervento innovativa diretta a promuovere e consolidare, tramite la realizzazione di un gioco, stili di vita salutari in bambini con diagnosi di obesità”.

 

 
 
 

DA SAPERE

 

BAMBINI E SEDENTARIETÀ

Nel 2014 (Fonte Ministero della Salute) tra i bambini italiani:

– il 18% pratica sport per non più di un’ora a settimana;

– il 42% ha nella propria camera la TV;

– il 35% guarda la TV e/o gioca con i videogiochi più di 2 ore al giorno;

– 1 bambino su 4 si reca a scuola a piedi o in bicicletta.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti