reflusso

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/07/2014 Aggiornato il 03/07/2014

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto

Una domanda di: andycamy2014
Buonasera sono una mamma di una bellissima bimba di 3 mesi e purtroppo esasperata perché quando la attacco al seno, non è mai tranquilla, anzi è piuttosto agitata. Le spiego: lei è nata da parto cesareo si è attaccata subito ma fin dall'inizio ho constatato che era molto pigra. Ho infatti dovuto usare il tiralatte per i primi giorni, rovinandomi anche i capezzoli. In più non è mai stata regolare nelle poppate, anche perché il mio allattamento è a richiesta. Ora da qualche tempo mentre l'allatto lei si irrigidisce, inarca la schiena, spinge con le gambine, le tira indietro quasi a piegarsi sul dorso, piange se sta attaccata mentre ciuccia e se provo a staccarla piange lo stesso e lo fa sia se c'è il latte, me ne accorgo perche quando si stacca ha la bocca piena di latte, sia quando il latte manca suda diventa rossa si attacca e stacca in continuazione distruggendo ulteriormente i miei capezzoli. Lei pesava all'uscita dall'ospedale 3,100 kg e con un mese e 4 giorni ha preso 1,3 kg, quindi la mia pediatra dice che cresce bene ma non sa darmi una spiegazione su questo suo comportamento. Durante il giorno non dorme praticamente mai o fa sonnellini di 10/20 minuti e fa poppate lunghissime quasi di un'ora. Stiamo riuscendo a farle fare le classiche poppate ogni 3 ore e bene o male ci riesce però per questo fatto sono disperata e sono proprio in crisi. Che cosa puo essere? Daniela.

Buongiorno. Dalla sintomatologia che descrive sembrerebbe reflusso gastroesofageo. Nulla di preoccupante ma sicuramente da trattare. Le consiglio di fare una visita gastroenterologica pediatrica per risolvere il problema. Cordiali saluti

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti