Sempre più numerose le bambine a dieta

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/05/2015 Aggiornato il 21/05/2015

Sono moltissime le bambine che non sono soddisfatte del proprio corpo e che quindi decidono di mettersi a dieta. Ecco con quali rischi

Sempre più numerose le bambine a dieta

Le bambine dovrebbero avere come principale “preoccupazione” quella di divertirsi, non certo di apparire belle. Eppure, molte di loro, già a 11 anni, si ritengono inadatte dal punto di vista estetico: non apprezzano il loro corpo e per questo decidono di mettersi a dieta. È quanto emerge dal Body Confidence Progress Report 2015, un sondaggio commissionato dal ministero delle Pari Opportunità britannico.

Un sondaggio sulle ragazzine britanniche

L’indagine ha coinvolto diverse bambine e ragazze britanniche. Tutte sono state invitate a rispondere ad alcune domande riguardanti il rapporto che avevano con il proprio corpo, lo stile di vita seguito, la propria idea di bellezza. Lo scopo era far luce su ciò che le ragazzine pensano di se stesse e come giudicano la propria immagine corporea.

1 su 5 a dieta prima degli 11 anni

Dall’analisi dei risultati è emersa una realtà molto sconfortante: le bambine si preoccupano in maniera eccessiva del proprio aspetto esteriore al punto che sono moltissime quelle che hanno deciso di seguire una dieta per migliorare la propria silhouette. Alla fine della scuola primaria una bambina su cinque ha già seguito almeno una volta un regime ipocalorico.  Il 23% delle intervistate si sente talmente impacciata nel proprio corpo da aver rinunciato all’attività fisica, così da non dover mostrare le proprie forme. E, invece, proprio lo sport rappresenta il caposaldo di un corpo sano e bello. 

Per loro l’aspetto è più importante delle capacità

A spiegare perché siano così numerose le ragazzine che hanno deciso di mettersi a dieta è anche un altro dato emerso dal sondaggio: ben l’87% delle partecipanti ritine che nel sesso femminile l’aspetto fisico sia molto più importante delle capacità. Non deve stupire, quindi, se una piccola percentuale di loro finisca con lo sviluppare veri e propri disturbi del comportamento alimentare, come anoressia e bulimia.

Il ruolo dei genitori

Alla base di questa situazione c’è sicuramente una difficoltà delle famiglie e dei genitori di crescere figlie che abbiano valori sani. Se una bambina arriva a vergognarsi di fare sport e decide di mettersi a dieta è anche perché mamme a papà non le hanno insegnato che la cura del proprio corpo è sì importante, ma non deve diventare un’ossessione e soprattutto non le hanno spiegato che cosa significa mangiare in modo salutare. Invece, sarebbe importante che i genitori seguissero per primi un’alimentazione corretta e bilanciata e si muovessero, così da dare il buon esempio alle figlie.

 

 

  

In breve

A DIETA SOLO DA GRANDI

Seguire un regime ipocalorico quando l’organismo è ancora in via di formazione può compromettere seriamente la crescita e causare una serie di conseguenze negative. Le ragazzine dovrebbero, invece, imparare a mangiare meglio, dando la prevalenza ai cibi più salutari.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

RX al torace in un bimbo piccolo: ci possono essere conseguenze per la sua salute?

27/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Marcello Orsi

La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X.  »

Secondo il test ero incinta ma poi sono arrivate le mestruazioni: era un falso positivo?

19/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane.   »

Fai la tua domanda agli specialisti