Sovrappeso e obesità: bambini e adolescenti italiani i più a rischio

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/01/2012 Aggiornato il 31/01/2012

Un’alimentazione sana ed equilibrata e l’attività fisica sono indispensabili per evitare problemi di sovrappeso e obesità a bambini e adolescenti

Sovrappeso e obesità: bambini e adolescenti italiani i più a rischio

Sovrappeso e obesità tra bambini e adolescenti sono un problema di grande attualità, che pone l’Italia tra i Paesi più a rischio di tutta Europa. Il 22,9% dei bambini italiani di 8 anni risulta sovrappeso, mentre l’11,1% è addirittura obeso, con punte ancora più alte nel Sud Italia, in particolare in Lazio, Puglia, Calabria, Campania e Sicilia. Lo rivela uno studio del 2010 promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e coordinato da diverse università italiane insieme all’Istituto Superiore di Sanità. Tra i ragazzi il problema diminuisce con il crescere dell’età e riguarda soprattutto gli 11enni.

Troppe calorie e poco sport

Sono diversi gli elementi che concorrono all’aumento di peso nei giovani: oltre a quelli di carattere genetico, vi è spesso un apporto di calorie superiore al proprio fabbisogno, unito a stili di vita sedentari e poco attivi. Sempre meno adolescenti praticano sport

 

regolarmente, o semplicemente vanno a scuola a piedi, mentre sono in costante aumento quelli con la TV in camera, e che giocano con i videogame per molte ore al giorno.

Perché intervenire

Sovrappeso e obesità nei bambini e negli adolescenti, così come negli adulti, sono fattori di rischio per numerose patologie croniche, e dal momento che nella maggior parte dei casi i giovani obesi saranno in conflitto con la bilancia anche da adulti, è importante educarli a stili di vita sani. Inoltre, soprattutto durante l’adolescenza, i problemi di sovrappeso e obesità sono legati a doppio filo a disagi di tipo psicologico. I ragazzi possono sentirsi esclusi dai propri coetanei a causa del loro aspetto fisico, in un’età in cui sentirsi accettato è fondamentale. Tutto ciò potrebbe peggiorare ulteriormente il loro rapporto col cibo.

Consigli per i genitori

Prestare molta attenzione, al peso, all’altezza e alla circonferenza vita. La crescita dei ragazzi deve essere monitorata in modo costante ricorrendo al medico in caso di dubbi.

Proporre ogni giorno frutta e verdura che, oltre a essere cibi sani, sono ricchi di fibre e poco calorici.

Per restare in forma la dieta non basta: favoriamo l’attività fisica regolare, magari dando anche il buon esempio. Praticare uno sport, o anche semplicemente muoversi a piedi o in bici, è molto utile per tenere a bada i chili di troppo e per evitare di passare troppo tempo davanti alla tv o al pc.

 

 

In breve

Obesità: il segreto è prevenirla fin da bambini

Sono diversi gli elementi che concorrono all’aumento di peso nei giovani: oltre a quelli di carattere genetico, vi è spesso un apporto di calorie superiore al proprio fabbisogno, unito a stili di vita sedentari e poco attivi. Sovrappeso e obesità sono fattori di rischio per numerose patologie croniche, soprattutto legate all’apparato cardio-vascolare. Ecco perché è importante iniziare fin da bambini a nutrirsi di cibi sani e a praticare sport.
 
 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti